In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Milano, picchia madre e tre fidanzate in sei mesi: arrestato

Lombardia
©Ansa

L'indagine era iniziata nel 2019 a seguito della denuncia di una delle donne, picchiata dopo essere stata accusata di avere un amante

Condividi:

A Milano un uomo di 30 anni, pluripregiudicato, è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi nei confronti della propria compagna. Mercoledì sera gli agenti del commissariato Porta Genova hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere al termine di un'indagine iniziata nel 2019 a seguito della denuncia della donna, picchiata dopo essere stata accusata di avere un amante.

Il racconto della vittima

Secondo quanto riferito dalla vittima, l'uomo è poi riuscito a farsi perdonare, salvo riprendere nuovamente con le violenze. Dopo l'ultimo pestaggio il 30enne aveva insistito per accompagnare la donna al pronto soccorso per assicurarsi che raccontasse ai medici di essere caduta dalla bici. Gli approfondimenti della polizia hanno però svelato una storia diversa partendo dal profilo dell'uomo, già sorvegliato speciale e noto consumatore di alcol e droga, conosciuto dalla polizia per altri episodi violenti verso madre e precedenti fidanzate. In passato era già stato processato per reati contro il patrimonio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e maltrattamenti nei confronti della propria madre, ripetutamente picchiata e vessata con violenze psicologiche quotidiane. Per questo era stato raggiunto da un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima.

Gli altri interventi

Nel giugno 2019, inoltre, sempre gli agenti di Porta Genova erano intervenuti a casa di un'altra fidanzata del 30enne che quel giorno era scappata dall'appartamento coperta di lividi chiedendo aiuto ai vicini. C'è un ultimo episodio risalente al settembre 2019 ai danni di un'altra compagna che vive in Veneto, picchiata come le altre al culmine di una lite per gelosia. Nel corso dell'aggressione la donna venne colpita al volto riportando danni all'occhio sinistro.