Si tratta di due immobili, gioielli e denaro. Le due donne di servizio sono state denunciate per circonvenzione di incapace
Un sequestro di beni per oltre 600mila euro è stato eseguito dai militari della Guardia di Finanza di Milano nei confronti di due donne, accusate di aver truffato una coppia di anziani per i quali facevano i lavori domestici. Secondo l'accusa le due colf, una sessantenne e una quarantenne, madre e figlia, avevano convinto i due coniugi, morti a gennaio scorso, a fare testamento lasciando loro in eredità i beni sequestrati. Si tratta di due immobili, gioielli e denaro. Le due donne di servizio sono state denunciate per circonvenzione di incapace.
Le indagini
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una nipote dei due anziani, lui 90enne e lei 94enne. Stando agli accertamenti le due domestiche, approfittando della solitudine e della fragilità dei anziani, erano riuscite a farsi regalare somme di denaro e farsi nominare eredi universali nei testamenti. Considerato il rischio che le due potessero reimpiegare i beni ricevuti la Procura ha disposto la perquisizione nelle due abitazioni, sequestrando gioielli e denaro contante. E' stato anche disposto d'urgenza il sequestro di un appartamento del valore di circa 400mila euro, in una zona residenziale di Milano, che avevano già messo in vendita per gennaio prossimo.