Sono gravemente indiziati del reato di furto in abitazioni ubicate in zone centrali del capoluogo lombardo
A Milano una banda di ladri d'appartamento, composta da 7 georgiani specializzati in questo genere di reati in abitazioni del centro città, è stata sgominata dalla polizia. Gli investigatori hanno dato esecuzione a un provvedimento di fermo del pm, Francesca Crupi, e dal Procuratore aggiunto, Laura Pedio, a carico di sette georgiani gravemente indiziati del reato di furto in abitazioni ubicate in zone centrali di Milano, oltre a un fermo d'iniziativa a carico di un egiziano, ricettatore abituale del gruppo criminale.
I colpi della banda
Secondo quanto spiegato nel corso di una conferenza stampa in Questura, la banda è sospettata di aver commesso tre furti a Milano, in viale Teodorico, in via MacMahon e in via Lippi (solo tentato quest'ultimo) oltre uno a Solaro (in provincia di Milano) e a Pregnana Milanese. I fatti contestati vanno dalla fine dello scorso luglio al 23 settembre. In particolare, cinque di loro sono stati rintracciati presso i rispettivi domicili; due, invece, sono stati intercettati all'interno del parco di Piazza Aspromonte, solito luogo di ritrovo del gruppetto, in possesso di chiavi alterate e grimaldelli, gioielli e 9.000 euro in contanti. Il furto all'interno di ogni abitazione era sempre preceduto da accurati sopralluoghi e dall'apposizione di segni sulle porte degli appartamenti (un filtrino di sigaretta o un frammento di bottiglia di plastica), per verificare nei giorni successivi che gli stessi fossero non abitati, in modo da potervi rubare all'interno senza correre rischi. A casa del ricettatore sono stati trovati ori e orologi per 15mila euro.