Intervento di soccorso la scorsa notte a Leffe. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con quattro ambulanze e l'automedica, i carabinieri e i vigili del fuoco
Sono salite a 11 le persone soccorse a causa di una intossicazione di monossido a Leffe, in provincia di Bergamo: nessuno è in pericolo di vita. Si tratta di due famiglie senegalesi - tutti regolari in Italia, 7 adulti e 4 bambini - che si trovavano nello stesso appartamento, in via San Rocco, poiché una famiglia era ospite dell'altra per la notte.
L'incidente
Durante la serata di ieri avevano acceso un braciere in casa e poi, quando è arrivato il momento di andare a dormire, lo hanno spento, ma qualcosa sarebbe rimasto ancora parzialmente acceso, sprigionando il monossido di carbonio. A tarda notte una madre quarantenne ha accusato un malore e ha perso i sensi: gli altri presenti si sono accorti di quanto stava succedendo e hanno dato l'allarme. Sul posto sono intervenute quattro ambulanze, l'automedica, i carabinieri e i vigili del fuoco, e le due famiglie sono state portate in codice giallo negli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Bolognini di Seriate, ma le loro condizioni ora sono buone. Anche la donna che aveva perso i sensi si è ripresa ed è già stata dimessa.
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