Il riconoscimento è stato effettuato dai genitori in obitorio. Poco prima rilievi tecnico scientifici della Polizia di Stato erano già giunti alle identiche conclusioni
Il corpo rinvenuto ieri mattina nell’Adda è quello di Hafsa Ben Daoud, la 15enne marocchina inghiottita dal fiume l'1 settembre. Il riconoscimento è stato effettuato dai genitori in obitorio. Poco prima i rilievi tecnico scientifici della Polizia di Stato erano già giunti alle identiche conclusioni. Dal giorno della scomparsa della 15enne, il primo settembre, il padre l'ha cercata quasi tutti i giorni immergendosi nel fiume. Il corpo è emerso ieri 500 metri verso Morbegno, dopo il ponte di San Pietro a Berbenno (Sondrio), all'altezza del bar-pasticceria Libera.