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Bergamo, manifestanti incatenati contro il taglio degli alberi in piazza Dante

Lombardia
Piazza Dante a Bergamo (Fotogramma)

Per l'intervento di riqualificazione dell'area, disposto dal Comune, si sono mobilitati alcuni attivisti che ne chiedono la salvaguardia delle piante  

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Alcuni persone questa mattina si sono incatenate in piazza Dante a Bergamo, davanti alla Procura della Repubblica, per protestare contro il taglio di 14 alberi deciso nell'ambito di un cantiere per la riqualificazione della piazza. Per l'intervento disposto dal Comune si sono mobilitati alcuni attivisti che ne chiedono la salvaguardia degli alberi. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale, mentre l'area è stata attrezzata dagli addetti del cantiere. 

La protesta

I manifestanti hanno mostrato cartelli con le scritte "Gli alberi non parlano ma noi sì. Tra 100 anni siamo ancora qui". Sul posto è giunto anche il vicesindaco di Bergamo, Sergio Gandi, e il progettista dell'opera, Gianluca Gelmini, che hanno spiegato ancora una volta i motivi del taglio degli alberi: “Una scelta dolorosa e inevitabile".