Un ragazzo di 25 anni ha sostenuto di aver agito per noia. Quando gli è stato chiesto di presentare il biglietto, ha aggredito il funzionario e ha fornito false generalità
A Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, un ragazzo di 25 anni - di origine nigeriana, senza fissa dimora, pluripregiudicato e destinatario di un decreto di espulsione - ha azionato il freno di emergenza del treno sul quale viaggiava e ha anche aggredito il capotreno che era andato a controllare cosa fosse successo.
La ricostruzione dei fatti
Alle richieste di spiegazione del capotreno, il 25enne ha risposto: "L'ho azionato perché mi annoiavo". A quel punto gli ha chiesto il biglietto e lui ha dato in escandescenza, fornendo anche false generalità. Una volta in stazione a Romano, sono arrivati gli agenti della polizia locale, che lo hanno fermato e collocato in un centro per il rimpatrio di Bari in attesa di essere espulso. Per lui sono scattate le denunce per violazione della legge sull'immigrazione, per aver fornito false generalità e per interruzione di pubblico servizio.
