Maxi operazione nel nord Italia, 32 arresti e 157 chili di droga sequestrati
LombardiaLo stupefacente proveniva dall'Albania, dalla Spagna e dall'Olanda. Sul mercato avrebbero fruttato, complessivamente, circa sei milioni di euro
Arresti nel Nord Italia nell'ambito della maxi operazione antidroga ribattezzata 'Sotto-Sopra' (in quanto il fulcro del presunto spaccio era localizzato nei Comuni bergamaschi di Osio Sotto e Osio Sopra), dove due albanesi, in alcuni locali dei due paesi bergamaschi, si occupavano di fornire droga ad altri due connazionali residenti a Reggio Emilia.
La guardia di finanza di Brescia, dietro mandato della direzione della Procura della Repubblica di Bergamo, ha eseguito nelle ultime ore 32 arresti tra Brescia, Bergamo, Monza, Reggio Emilia e Bolzano. Sequestrati circa 157 chili di droga tra cocaina, hashish e marijuana proveniente dall'Albania, dalla Spagna e dall'Olanda. Sul mercato avrebbero fruttato, complessivamente, circa sei milioni di euro.
Indagine iniziata nel 2017
L'indagine è cominciata nel 2017 e si è concentrata anche sui tabulati telefonici degli indagati. Uno dei due albanesi residenti nella Bergamasca era stato tratto in arresto nel marzo del 2017 dopo aver ottenuto da un camionista (poi sottoposto alla formula del 'ritardato arresto') marijuana per 25 chili. L'incontro era avvenuto nei pressi del casello A4 di Brescia Est. Ulteriori 130 chili tra cocaina, marijuana e hashish erano stati trovati in un box di Osio Sotto di proprietà dell'albanese. Sequestrati in quell'occasione anche i quaderni con i dettagli del giro della droga, tra fornitori e spacciatori: un'attività di spaccio a livello regionale e contestualmente collegata a un altro presunto gruppo criminale concentrato invece sulla provincia di Brescia.
