Ambrogino delle imprese, a Milano premiati aziende e lavoratori

Lombardia
La consegna degli Ambrogini alle imprese a Milano (Agenzia Fotogramma)

I riconoscimenti sono stati consegnati dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi alla Scala. 148 le ditte e 277 i lavoratori che hanno ricevuto il premio 

La Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi ha consegnato oggi, alla Scala, gli Ambrogini delle imprese. Sono stati 148 le aziende e 277 i lavoratori che hanno ricevuto il riconoscimento (una medaglia e un attestato). Fra i premi assegnati quello 'Impresa 4.0', che riguarda l'innovazione nel turismo, andato a progetti come la concierge online, un'app per scoprire la cultura nelle periferie, e un tour operator dedicato alle donne e alle loro esigenze di sicurezza. Fra le società che hanno ottenuto l'Ambrogino delle imprese, la più longeva è Vittoria Assicurazione, in attività da 97 anni; mentre fra i lavoratori quattro hanno un'anzianità aziendale di 40 anni o oltre.

Le parole del presidente della Camera di commercio Sangalli

"Impresa e Lavoro" - ha spiegato il presidente della Camera di commercio Carlo Sangalli- è un riconoscimento agli imprenditori e ai loro collaboratori che hanno saputo resistere e innovarsi creando benessere diffuso per il nostro territorio. La Lombardia e, in particolare, la nostra area di riferimento di Milano, Monza Brianza e Lodi, segnano nel 2018 una crescita della ricchezza prodotta dell'1,4%. Un dato superiore alla media nazionale limitata allo +0,9%. Il nostro territorio, dunque, in uno scenario generale in bilico tra stagnazione e recessione, lancia un segnale di fiducia e di tenacia".

Il sindaco Sala alla consegna dei premi

All'appuntamento ha partecipato anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ne ha approfittato per ribadire il suo no ad alcune politiche del governo, da quelle sull'età pensionabile a quelle sul reddito di cittadinanza. "Qui - ha sottolineato- viene premiato il lavoro e posta attenzione sull'innovazione. Questo territorio è estremamente ricco e risponde con il lavoro all'idea che non condividiamo di assistenzialismo. Va aiutato chi è in difficoltà ma non può passare l'idea che si può andare in pensione prima quando la vita si allunga". "Ma qualcuno - ha concluso il primo cittadino - preferisce scorciatoie a dire la verità".

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