Ricatto sessuale a un parroco della Bergamasca: cinque arresti

Cinque persone sono state arrestate con l’accusa di aver ricattato per mesi un parroco della Bergamasca, dopo che quest’ultimo aveva avuto un incontro sessuale a pagamento con un giovane. A finire in manette tre ragazzi e una ragazza, tutti di 23 anni, e un uomo di 57 anni, che avrebbero estorto al sacerdote oltre 6.500 euro. A denunciare il fatto è stato lo stesso prete che, non riuscendo più a pagare le somme richieste, nel maggio scorso si è rivolto ai carabinieri.

Gli arresti

A eseguire gli arresti i carabinieri del Norm della Compagnia di Zogno (Bergamo) e del comando provinciale di Rimini. Uno dei complici, originario di Missaglia (Lecco), è stato fermato ieri, giovedì 13 giugno, a Rimini, mentre si trovava in vacanza in un hotel di Marina Centro. Il giovane è stato portato nel carcere riminese dei 'Casetti'. Il Gip del Tribunale di Monza, che ha emesso i provvedimenti, ha concesso i domiciliari alla ragazza.

Il ricatto

Secondo quanto ricostruito, uno dei ragazzi ha risposto a un annuncio su internet del sacerdote, in cerca di prestazioni sessuali a pagamento. I due si sono quindi dati appuntamento in una zona appartata. Quando, insospettitosi, il sacerdote ha messo fine all’incontro, sono comparsi i complici del ragazzo. Questi gli hanno fatto credere che il giovane con cui si era intrattenuto fosse minorenne e hanno minacciato di denunciare il parroco. Le richieste di denaro si sono fatte sempre più pressanti, fino a che il gruppo ha minacciato di rivelare la vicenda a una trasmissione televisiva. A quel punto il parroco si è rivolto ai carabinieri, che hanno inchiodato i truffatori filmandoli mentre ritiravano il denaro del ricatto.