Brescia, al via la Mille Miglia: Mauto corre con la spyder Nuvolari

Lombardia
Mille Miglia di Brescia

Anche il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino parteciperà alla corsa: correrà con la mitica Cisitalia 202 SMM "spyder Nuvolari" del 1947

Prenderà il via oggi, mercoledì 15 maggio, da Brescia l'edizione 2019 della rievocazione storica della Mille Miglia, la gara riservata alle auto d'epoca (LA STORIA). Sono 34 i Paesi rappresentati, 860 i partecipanti e 430 le auto in gara (FOTO). Anche il Museo Nazionale dell'Automobile di Torino parteciperà alla Mille Miglia 2019: tra le 430 vetture al via, il museo correrà con la mitica Cisitalia 202 SMM "spyder Nuvolari" del 1947, il modello con il quale il pilota Tazio Nuvolari era stato protagonista dell'edizione 1947 della Freccia Rossa. Alla guida della vettura del Mauto - che partirà con il numero 140 - l'equipaggio composto da Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio che, insieme al Museo dell'Automobile di Torino, hanno dato vita all'idea di riportare "on the road" uno dei gioielli della collezione del museo.

La corsa

Enzo Ferrari la definì “la corsa più bella del mondo”.  La prima edizione della Mille Miglia risale al marzo del 1927 con il nome di Coppa delle 1.000 Miglia e con la partecipazione di 77 equipaggi. A organizzarla i piloti bresciani Aymo Maggi, Renzo Castagneto e Franco Mazzotti insieme al giornalista Giovanni Canestrini. Inizialmente la corsa non prevedeva la divisione in tappe, ma era costituita da una gara unica, in un percorso a forma di otto. Solo 51 auto raggiungono l’arrivo. Ma è la gara del 1930 a entrare negli annali. A vincerla, con l’Alfa Romeo di Enzo Ferrari, è Tazio Nuvolari. Resta nella storia il sorpasso notturno al rivale Achille Varzi: per fargli credere di essere stato vittima di un guasto, il pilota mantovano spegne i fari della propria auto e prosegue al buio, seguendo le luci di coda dell'avversario, per poi superarlo di sorpresa e andare a vincere la corsa. 

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