Sassaiola contro i tifosi del Brescia in trasferta: aperte le indagini

Sconosciuti, forse tifosi del Bari, hanno lanciato pietre contro due bus di supporter del Brescia, diretti a Lecce per la partita di calcio Lecce-Brescia disputata domenica 28 aprile. I tifosi del Brescia sono stati aggrediti mentre erano bloccati sulla tangenziale di Bari a causa del traffico provocato da due incidenti.

L'assalto ai pullman del Brescia

Dopo la sassaiola un tifoso bresciano 50enne è stato portato in ospedale per accertamenti perché in stato di agitazione dopo essere caduto. In corso gli accertamenti per capire se sia caduto scendendo dall'autobus, oppure, come raccontato da alcuni testimoni, se sia stato investito da un'auto di passaggio o da uno dei mezzi con a bordo i tifosi del Bari che si sono dileguati dopo aver lanciato i sassi. L'aggressione è avvenuta intorno alle 18.30 lungo la SS 16, all'altezza dello svincolo di Poggiofranco. In quel momento i bus dei tifosi del Brescia erano fermi nel traffico, mentre, proprio da quella uscita della tangenziale, sono arrivate le auto dei tifosi del Bari dopo la partita vittoriosa al San Nicola e i festeggiamenti per la promozione in serie C.

Le indagini della Digos

Stando a quanto ricostruito dalla Digos di Bari, alcuni ultras baresi, dopo aver riconosciuto i tifosi bresciani, sarebbero scesi dalle auto, forse tre, e avrebbero iniziato a lanciare sassi contro uno dei mezzi. A quel punto, sentendosi attaccati, i tifosi bresciani sarebbero scesi in massa dai bus per reagire e difendersi, ma gli autori della sassaiola sono subito fuggiti. Sul posto, in quel momento, passava anche una pattuglia dei carabinieri che è intervenuta. I bus bresciani hanno quindi ripreso il viaggio verso Lecce, ad eccezione del 50enne portato in ospedale.