Bergamo, sgominata banda di topi d'appartamento accusata di 30 furti
LombardiaCinque persone sono finite in manette: hanno precedenti per reati contro il patrimonio. Altri due malviventi risultano latitanti, mentre altri cinque sono stati denunciati a piede libero
La squadra mobile della Questura di Bergamo ha sgominato una banda di topi d'appartamento, accusati di aver messo a segno almeno trenta furti tra le province di Bergamo, Varese e Como. Cinque le persone che sono state raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare: quattro di questi, tutti albanesi, sono in carcere, mentre il quinto, italiano, di trova ai domiciliari. I componenti della banda erano già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio.
Gli arrestati
A finire in cella sono stati Altin Mance, 43 anni, residente a Bonate Sopra (Bergamo), Oltjon Gjoka, 28 anni, residente a Mariano Comense (Como), entrambi già in carcere a Como perché arrestati durante le indagini, e i loro connazionali Ersuel Nanushi, 35 anni, residente a Giussano (Monza e Brianza), e Kristjan Tarazhi, 36 anni, domiciliato a Giussano. L'italiano Igor Eugenio Scorza, 37 anni, di Pedrengo (Bergamo), si trova ai domiciliari. Altri due albanesi, colpiti dalla misura cautelare, risultano latitanti, mentre altri cinque sono stati denunciati a piede libero.
Le indagini
Le indagini erano iniziate dopo il furto di una cassaforte, smurata dalla casa di un professionista di Bergamo a settembre 2018. Dagli arnesi lasciati sul luogo della rapina, la polizia è risalita al punto vendita dove, il giorno stesso, la banda li aveva comprati e, dalle immagini delle telecamere dell'esercizio commerciale, ai componenti della banda.