Cremona, finto infermiere condannato per violenza sessuale

Lombardia
Immagine d'archivio (ANSA)

L’uomo aveva approfittato dello stato di bisogno di una 39enne disoccupata chiedendole di compiere atti sessuali con la promessa di un posto di lavoro 

E' stato condannato a tre anni di reclusione dal Tribunale di Cremona per violenza sessuale un uomo di 40 anni che abita a Canneto sull'Oglio, in provincia di Mantova. L’uomo aveva approfittato dello stato di bisogno di una 39enne disoccupata e in cerca di un impiego, chiedendole di compiere atti sessuali con la promessa di un posto di lavoro. I fatti risalgono all'ottobre scorso e la violenza si è consumata a Piadena (Cremona). La donna, originaria di Crema, era stata contattata dal 40enne che, fingendosi infermiere, le aveva proposto un posto “alla filiale di Piadena della Privata Assistenza”.

Le violenze

Durante il finto colloquio di lavoro, l’uomo aveva fatto alla 39enne alcune richieste di tipo sessuale, motivandole come dimostrazioni delle competenze infermieristiche della donna. A spingerla a sporgere denuncia è stato il padre di lei. Il pubblico ministero aveva chiesto una pena di 5 anni di reclusione. L'uomo inoltre, recidivo, aveva già raggirato un’altra donna con modalità analoghe per ottenere favori sessuali lo scorso anno a Mantova.

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