L'agilità e il virtuosismo delle mani di Bahrami si incastrano alla perfezione con il virtuosismo vocale di Dix in uno spettacolo "che si basa sul divertimento e sulla voglia di stare bene insieme"
Il pianista Ramin Bahrami, massimo esperto di Bach, si esibirà insieme a Gioele Dix al teatro Dal Verme di Milano in uno spettacolo che abbina le variazioni Goldberg con l'umorismo della Centuria di Giorgio Manganelli. L'appuntamento è fissato per mercoledì 20 marzo.
L'invito ai ragazzi
Che cosa hanno in comune il compositore austriaco e uno degli scrittori più caustici del Novecento? "L'ironia" spiega Bahrami, che lancia un appello ai ragazzi a vedere lo show. "Venite a divertirti con la musica di Bach e con la grande letteratura. I ragazzi sono smart, amano ridere e scherzare e questi sono gli ingredienti dello spettacolo - sottolinea l'artista - Per questo li invito: è bello vedere il Grande Fratello o la Grande Cugina o Sanremo Young, ma è importante avvicinarsi alla grande arte, che in questo caso parla la loro lingua".
Lo spettacolo
Il titolo è '30x100'. Il numero trenta sta per il numero delle Variazioni Goldberg scritte da Bach, il cento invece fa riferimento ai cento romanzi in una pagina scritti da Manganelli nel suo 'Centuria'. L'agilità e il virtuosismo delle mani di Bahrami si incastrano perfettamente con il virtuosismo vocale di Dix in uno spettacolo "che si basa sul divertimento e sulla voglia di stare bene insieme". Bahrami non è nuovo alle commistioni. Con il jazzista Danilo Rea ha inciso il cd 'Bach Is in the Air', con Kim Rossi Stuart si è esibito lo scorso anno in uno spettacolo che metteva insieme Bach e Shakespeare. "Oggi c'è parecchio bisogno di contaminazioni - osserva Bahrami - Sono necessarie per rendere attuali e moderni i capolavori" ed è quello che succede nello spettacolo con Dix.