Sondrio, contromano su Statale 38: è strage. 6 morti vicino a Morbegno

Lombardia
L'incidente che ha causato la morte di sei persone (ANSA)

Sono morti un uomo di 52 anni e cinque giovani tra i 20 e i 33 anni. L'uomo era bordo di una Fiat 500 X, mentre i giovani su una Panda. Una delle due auto, da accertare quale, è entrata contromano sull'innesto della statale provocando lo scontro frontale

Strage in Lombardia. Dopo le 22.30 ieri sera, domenica 16 dicembre, un violento scontro frontale, avvenuto tra la strada provinciale Valeriana e l'innesto della statale 38 variante di Morbegno, in provincia di Sondrio, ha causato la morte di un uomo di 52 anni, residente a Como, e cinque giovani tra i 20 e i 33 anni. Quattro residenti a Tirano (Sondrio) e uno a Bologna. Tutte e le sei vittime sono morte sul colpo. 

I nomi delle vittime

A bordo della Fiat Panda sono morti la conducente Jessica Capelli, 26 anni, di Tirano (Sondrio), con i passeggeri Giada Zerboni, 33 anni, Nicholas Forte, 20 anni, Cristian Magaroli, 36 anni, anch'essi di Tirano, e Simone Silvagni, 42 anni, di Bologna. A bordo della Fiat 500 X ha perso la vita Andrea Gilardoni, 52 anni, di Como, titolare di un bar ad Argegno, sul lago. Gilardoni aveva chiuso il locale pubblico e stava raggiungendo in auto moglie e figli adolescenti in vacanza sulle nevi di Livigno, in provincia di Sondrio. Due delle vittime del tragico incidente, Jessica Capelli, la giovane alla guida della Panda, e Nicholas Forte, 20 anni, erano fidanzati. Lei era già mamma di una bimba piccola avuta da una precedente relazione. Il ragazzo lavorava in una pensione per cani a Villa di Tirano, lei invece, in attesa di un lavoro, si occupava della figlioletta.

La dinamica

Lo scontro frontale è avvenuto all'altezza dello svincolo dove la strada passa da doppia corsia per senso di marcia a corsia unica, appena prima del nuovo tratto da poco inaugurato della variante di Morbegno. L'uomo viaggiava a bordo di una Fiat 500 X, mentre i giovani erano a bordo di una Panda. Una delle due auto, ancora non è stato accertato quale, è entrata contromano sull'innesto della statale provocando lo scontro frontale. Le due auto sono andate poi a fuoco. 

Le dichiarazioni del Prefetto

"Per la morte dei nostri figli sono colpito e affranto da un indicibile dolore. Sono vicino all'immenso dolore dei genitori e familiari delle vittime che incontrerò". Lo scrive in una nota ufficiale, inviata ai media locali, il prefetto di Sondrio, Giuseppe Mario Scalia, per esprimere la sua stretta vicinanza ai parenti delle sei vittime. "Invito tutti i genitori della provincia di Sondrio ad abbracciare forte i propri figli, a stare loro vicini e a parlare della preziosità della vita. Auspico che tutti i sindaci di Valtellina e Valchiavenna proclamino il lutto cittadino nel rispetto del principio costituzionale di libertà e nel modo da ciascuno ritenuto più consono". 

Milano: I più letti