Monza, malvivente tenta di investire carabiniere per evitare l'arresto

Un uomo, a bordo di un'auto rubata per mettere a segno furti in casa insieme al suo complice, ha cercato di investire un carabiniere nel tentativo di sfuggire all'arresto. Il militare è riuscito a salvarsi gettandosi a terra, ma ha riportato una contusione a una gamba. Questo è quanto accaduto la notte scorsa a Monza, dove i carabinieri di Paderno Dugnano, in provincia di Milano, hanno arrestato una banda di topi d'appartamento grazie a due diversi blitz.

Gli arrestati

Accusati di ricettazione, porto abusivo di arma da fuoco, detenzione di droga, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, sono finiti in manette quattro albanesi tra i 22 e i 33 anni, sospettati di aver messo a segno decine di furti nelle province di Milano e Monza e Brianza.

L'arresto

Seguendo la Golf bianca, più volte segnalata nei pressi delle abitazioni svaligiate, intorno alle 3 di notte i militari sono arrivati a Monza dove hanno bloccato i primi due malviventi del gruppo di ladri, pronti a salire la rampa dei box di un condominio. Vedendoli arrivare, il conducente ha ingranato la retromarcia per cercare di investire uno dei due militari che è riuscito a salvarsi gettandosi a terra riportando una contusione a una gamba. I malviventi sono stati bloccati subito dopo.

I sequestri successivi

Nell'auto, risultata rubata, i carabinieri hanno trovato una pistola Walther 7.65, carica, anche questa frutto di un furto, mentre in uno dei garage del palazzo sono stati recuperati gioielli, vini pregiati, un'altra pistola rubata nel Varesotto, tre targhe, mille euro in contanti e 150 grammi di hashish. Più tardi i carabinieri hanno rintracciato e fermato gli altri due componenti della banda in un appartamento di Paderno Dugnano.