Milano, donna aggredita sul treno: picchiata con calci e pugni

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)
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L'uomo ha chiesto alla donna di avere un rapporto sessuale pensando che si trattasse di una prostituta, lei si è rifiutata ed è nato un litigio, poi lui l'ha colpita con calci e pugni

Un nigeriano di 28 anni è stato arrestato lo scorso giovedì 6 dicembre con l'accusa di lesioni per aver picchiato una connazionale di 30 anni a bordo di un treno regionale diretto in stazione Centrale, a Milano. L'uomo ha chiesto alla connazionale di avere un rapporto sessuale pensando che si trattasse di una prostituta, quando questa si è rifiutata, i due hanno iniziato a discutere e a lanciarsi offese. A un tratto l'uomo ha aggredito a calci e pugni la ragazza che ha riportato diverse contusioni. Prima che il treno terminasse la corsa la donna è riuscita ad avvertire il capotreno che a sua volta ha informato la polizia e l'aggressore è stato arrestato in stazione Centrale. Il nigeriano, irregolare, è accusato di lesioni. 

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