Il sindaco Andrea Cassani ha previsto l'abbattimento delle strutture abusive a partire dal prossimo 23 novembre: "Non hanno mai mostrato di voler sanare la loro situazione"
Una comunità Sinti residente in un campo nomadi a Gallarate (Varese), per cui il sindaco leghista Andrea Cassani ha previsto l'abbattimento delle strutture abusive a partire dal prossimo 23 novembre, hanno sfilato questa mattina nel centro del comune del Varesotto per protestare. Sono circa una ventina i nuclei familiari residenti da oltre dieci anni nel campo di via Lazzaretto, che secondo il primo cittadino non hanno mai "mostrato di voler sanare la loro situazione".
Cassani ha dichiarato inoltre di aver proposto ai sinti di partecipare ai bandi per l'assegnazione di alloggi comunali "ma solo una famiglia ha partecipato al bando rimasto aperto per un mese da metà ottobre. Nove anni per sistemare una situazione illegittima sono abbastanza, la collettività ha già pagato a sufficienza per sopperire a ciò che loro non hanno mai pagato, tasse e spese a cui fanno fronte tutti i cittadini". Infine Cassani ha concluso "la legge è uguale per tutti, anche per i Sinti, dal 23 novembre ogni giorno è buono per abbattere il campo abusivo".