Milano, sprangate a passante: perizia psichiatrica su imputato

Lombardia
Foto di archivio
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L’aggressore è Franklin Njuakeh, camerunense di 32 anni. L’uomo colpì senza motivo con una sbarra un giovane che aspettava il tram. L’aggressione avvenne a Milano lo scorso gennaio

Colpì a sprangate senza alcun motivo un passante che aspettava il tram a Milano. Il gup Manuela Cannavale ha disposto per l’aggressore, il 32enne camerunense Franklin Njuakeh, la perizia psichiatrica, che dovrà accertare se l’uomo era capace di intendere e di volere al momento dei fatti, se sia capace o meno di affrontare il processo e se sia pericoloso per la società. La perizia d’ufficio, affidata alla psichiatra Marina Verga, è stata ordinata durante il procedimento con rito abbreviato a carico dell’uomo, arrestato il 23 gennaio scorso per tentato omicidio. Se la sentenza dovesse riconoscere al 32enne un vizio totale di mente, l’imputato verrebbe assolto e verrebbe stabilita per lui una misura di sicurezza. L’udienza per la discussione della perizia e per le conclusioni delle parti è stata fissata per il 20 dicembre.

La ricostruzione

L’aggressione è avvenuta nel capoluogo lombardo, ad una fermata del tram tra viale Sabotino e via Ripamonti. Franklin Njuakeh, senza ragioni, aveva colpito, con una sbarra di ferro trovata in strada, un giovane serbo che attendeva l’arrivo del tram. Il camerunense è stato scarcerato nei mesi scorsi ed è stato trasferito alla Rems, ossia all’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, in esecuzione di una misura di sicurezza provvisoria. Una consulenza psichiatrica, disposta dal pm Isabella Samek Lodovici, che segue il caso, aveva infatti valutato che l’uomo era incapace di intendere e di volere al momento dei fatti perché soffrirebbe di una grave forma di schizofrenia.

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