
Milano Design Week, alla scoperta dei 15 ristoranti più glamour della città
Dai ristoranti in serre di inizio secolo a quelli con vista su Piazza Duomo fino ancora ai locali dove mangiare circondati da opere di arte contemporanea. Nei giorni in cui il capoluogo lombardo diventa la capitale mondiale del design siamo andati alla scoperta dei suoi posti più di tendenza. Ad accompagnarci in questa passeggiata tra i quartieri della città è Lombardia Secrets, la prima guida di turismo esperienziale che racconta i luoghi dove il gusto incontra il design
a cura di Costanza Ruggeri

La nostra passeggiata tra le strade di Milano alla scoperta dei suoi ristoranti più glamour comincia da CAVOLI A MERENDA, home restaurant all’interno di un palazzo di Corso Magenta. Una perla nel cuore della città, un luogo "nascosto" e privato dentro un appartamento patrizio di fine Settecento che è un omaggio alla verdura preferita di una dei proprietari
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Nel menù di Cavoli a merenda ci sono ricette raffinate come i totani al burro su crema di pane al vino bianco con peperoni cruschi, gli gnocchi di castagne con cavoletti di Bruxelles al forno e guanciale su crema di zucca e il carpaccio di pescato bianco su cime di rapa con crema al peperoncino e anacardi
Il sito di Lombardia Secrets
Ci spostiamo al civico 50 di via Savona, dove troviamo AL FRESCO, il primo in città a inventare il trend delle serre-ristorante con giardino. Nato da un’idea di recupero urbano del garden designer Emanuele Bortolotti, il locale sorge in quella che era un'officina meccanica dove si costruiva lattoneria per centrali idroelettriche
Milano, 15 ristoranti etnici da provare durante la Design Week
Al Fresco nasce nel 2013 su modello delle Petersham Nurseries di Londra. Ogni 3 mesi il giardino viene rinnovato con scenografie floreali sempre nuove e oltre 400 tra candele e lucine, nel cuore di quella che nei primi del ‘900 era una delle zone più industriali di Milano. Il menù si basa su ricette a base di ingredienti stagionali e tante collaborazioni con aziende del territorio
Modena “on the road”, passeggiata gastronomica in 15 tappe
In via Privata Bobbio, al numero 2, sorge LANGOSTERIA BISTROT, tra i ristoranti più rinomati di Milano per un pranzo o una cena a base di pesce: dai branzini alle cernie nere della Galizia, dalle seppie ai polipi di Santo Spirito a Bari, dai gamberi della Sicilia alle aragoste e agli scampi dalla Puglia e dall’Isola d’Elba
Dimore di design, 10 case d’autore per un soggiorno da archistar
L’interior del Langosteria Bistrot è ispirato ai locali francesi con una grande attenzione riposta all’identità del luogo, tradotta in un’originale nuance arancione (omaggio al colore del guscio dei crostacei) e nelle raffinate illustrazioni di Elisa Macellari. Gli oggetti e i centrotavola ricordano il mare e i viaggi di Enrico Buonocore, il proprietario
Glamping di primavera, 10 mete in Europa per una vacanza eco-chic
AIMO E NADIA BISTRO, in via Magenta, è il punto di incontro di due avanguardie: l’eccellenza gastronomica dei due fondatori e gli oggetti d’artista di Rossana Orlandi, una delle più influenti galleriste di design d’avanguardia al mondo. Ad infondere un elegante tratto distintivo all’interior, sono le stampe di Etro Home che ha creato in esclusiva le carte da parati
Dieci libri di viaggio per un giro del mondo “on the road”
Il cuore di Aimo e Nadia BistRo è la sala con la grande cucina a vista caratterizzata dalle sedie d’ispirazione déco di Nika Zupanc, lo chandelier di Jacopo Foggini in metacrilato e l’elegante scultura del duo McCollin Bryan in ottone e pastiglie di resina che emerge a contrasto dalla wallpaper verde
Torino “on the road”, passeggiata gastronomica alla scoperta della città
Per la quinta tappa del nostro "viaggio culinario" a Milano, ci spostiamo a Brera per visitare IT Milano, ristorante da una stella Michelin. Creato a Ibiza nel 2015, il concept è esplicitato anche nel nome che gioca con i molteplici significati di “it”: abbreviazione di Italia, pronuncia di “eat” (mangiare) e termine slang per “alla moda” in inglese
Viareggio “on the road”, passeggiata alla scoperta della città del Carnevale
IT Milano si trova all'interno di Palazzo della Gondrand, costruito all’inizio del ‘900 dall’omonima Società Nazionale Trasporti, famoso per essere stato il quartier generale e showroom dello stilista Gianfranco Ferrè. Gli spazi industriali mantengono un'allure Liberty, sottolineata da dettagli deco e sedute in velluto d’ispirazione anni Trenta
Venezia "on the road", alla scoperta dei 20 ristoranti più romantici della città
Ci spostiamo in Corso di Porta Nuova dove troviamo il Ristorante Gastronomico di PALAZZO PARIGI, atmosfera tra il Grand Hotel di lusso e le brasserie parigine, concepito per creare una vera e propria messa in scena, con un “tunnel” in vetro che enfatizza l’arrivo dei camerieri e un “altare” tecnologico dove lo Chef espone agli ospiti il perfezionamento finale dei piatti
Urban Spa, viaggio tra le oasi di benessere più prestigiose d'Italia
Come i loggioni nei teatri, i tavoli del ristorante di Palazzo Parigi sono disposti in maniera obliqua, a sottolineare l’idea di rappresentazione. L’ambiente e gli arredi del ristorante, arricchiti da opere d’arte che vanno dal XVII al XIX secolo, sono ispirati agli stilemi neoclassici italiani, con soffitto decorato a mano e pavimenti in parquet di legni pregiati
Europa “on the snow”, alla scoperta degli hotel di ghiaccio del Vecchio Continente
Acronimo di Casual Risto Cocktail, CARICO, aperto nel 2020, è il primo locale di Domenico Carella, un passato da chef e pluripremiato mixologist tra Hong Kong, Londra e Shanghai. Situato nella vibrante via Savona, è un cocktail bar e bistrot gourmet pensato per chi vuole mangiare e bere fino a tardi con un occhio alla mixology internazionale
Alta Badia “on the snow”, settimana bianca alla scoperta di masi, rifugi e chalet
Carico è un mix tra un cocktail bar di ricerca e un piccolo ristorante gourmet con la cucina a vista da cui spuntano attrezzi all’avanguardia degni della bottega di un alchimista. Nel menù troviamo piatti che oscillano tra tradizione e sperimentazione con abbinamenti insoliti come lingua di manzo con fichi secchi, albicocche e salsa all'aglio novello
Sciare con gusto, pausa gourmet ad alta quota: tra i rifugi più “golosi” delle Alpi
Ottava fermata della nostra passeggiata a Milano è il "leggendario" 10 CORSO COMO, primo “concept store” della storia della città. A 30 anni dalla visionaria creazione da parte della sua musa, Carla Sozzani, rimane icona indiscussa delle tendenze fashion e della fotografia di moda mondiali. Nel 1991 sono nati il garden cafè e la libreria, nel 1998 il ristorante
Art hotel, alla scoperta degli alberghi più "preziosi" d'Italia
10 Corso Como è oggi un polo che unisce cultura, commercio e moda, con ristorante, negozio multibrand e albergo con tre stanze. Nato laddove c'era un vecchio garage è stato ristrutturato lasciando ampio spazio a una corte interna circondata da case a ringhiera, uno dei simboli di Milano
Vacanza-wellness sulle Alpi, 15 idee per una pausa d'inverno tra terme e spa
In via Palestro 16 troviamo il LUBAR, bistrò siciliano-milanese nato dalla visione cosmopolita della famiglia Bonaccorsi di Reburdone. Il locale si trova all’interno della maestosa Villa Reale, costruita tra il 1790 e il 1796 per il conte Ludovico Barbiano di Belgiojoso, che oggi ospita la Galleria d’Arte Moderna di Milano
Umbria “on the road”, viaggio tra tenute e castelli per un weekend
Il mood dell’interior scelto per il LUBAR rappresenta l’anima chic e cosmopolita della famiglia: i tavoli sono marocchini, il bancone del bar è vintage e trovato a Berlino, mentre le ceramiche della mise en place sono di Caltagirone. Protagoniste del locale le grandi vetrate del ‘700, con al centro un'opera d’arte in marmo firmata dallo scultore danese Bertel Thorvaldsen
Palermo a colori, viaggio nella Street art da Ballarò a Borgo Vecchio
Ci spostiamo all'interno del 5 stelle Hotel VIU, in Via Aristotile Fioravanti (quartiere di Chinatown), per visitare MORELLI MILANO, la “seconda casa” dello chef Giancarlo Morelli che qui ha creato un mondo che unisce cucina della tradizione e contaminazioni internazionali, in particolare della cultura peruviana
Dal Veneto alla Sicilia tra agriturismi e B&B per una vacanza di charme
Morelli Milano è diviso tra una sala decorata con affreschi floreali e boiserie scura e la cucina, regno dello chef e della sua brigata. In menù riso mantecato alla robiola, consomè di gallina allo zafferano montato, caco, uvetta e baccalà con spuma di patata, battuto di pomodoro confit, pomodoro secco, polvere di cappero e peperone crusco
Doha “on the road”, viaggio in 20 tappe alla scoperta della capitale del Qatar
In via Alfredo Cappellini, al civico 25, nel 2020 l'imprenditore toscano Lorenzo Querci individua in un suggestivo ex magazzino tessile il posto adatto per fondare il "suo" locale milanese e lo chiama MOEBIUS come lo pseudonimo di Jean Giraud, fumettista francese celebre per i suoi mondi onirici
Il giro del mondo in un piatto, viaggio tra i ristoranti etnici di Roma
Loft di 700 metri quadrati per 12 metri di altezza in zona Stazione Centrale, Moebius Milano unisce cocktail bar, tapa bistrot e osteria gastronomica. Scenografica la bottigliera in cemento, alta tre metri con un banco lungo 10, che raccoglie oltre 300 referenze di liquori e distillati
Seychelles “on the boat”, alla scoperta delle isole più sostenibili del mondo
In via Niccolò Paganini 2, c'è THE SMALL, seconda casa dello stilista Giancarlo Petriglia, per anni direttore artistico di Trussardi e oggi titolare del suo brand di borse e accessori e 13esima tappa della nostra passeggiata a Milano. Il piccolo ristorante e cocktail bar nasce nel 2008 con l’idea di creare un luogo in grado di coniugare la passione per l’arte con la cucina italiana
Veneto 'on the road', alla scoperta delle osterie più caratteristiche della Regione
Il menù di The Small è ispirato alle origini del proprietario, milanese d’adozione ma con sangue pugliese e ciociaro. Così in carta troviamo le polpette della nonna e gli spaghettoni all’astice e pomodoro datterino, la cotoletta alla Milanese impanata con i Taralli e le erbe aromatiche, o il filetto di tonno in crosta di pistacchio
Roma a colori, viaggio tra la street art del Quadraro e di Torpignattara
Nuova scommessa dell’Hyatt Centric Milan Centrale, il RIVINGTON è il primo ristorante di ispirazione newyorkese del capoluogo lombardo. Situato al numero 20 di via Giovanni Battista Pirelli, è una vera e propria lettera d'amore per la Grande Mela e promette un viaggio sensoriale ispirato ai ristoranti storici di Manhattan
In viaggio con i bambini, i parchi giochi più originali e divertenti d'Europa
L’atmosfera jazzy, al lume di candela, i ritratti di personaggi italo-americani che hanno contribuito a rendere grande New York e una vista che spazia sulle luci sfavillanti dei grattacieli fanno del Rivington un un locale dall’allure retrò. Per la Milano Design Week propone The city lights, un cocktail inedito dal carattere deciso
Glamping-mania, la moda del 'campeggio chic' dalle Dolomiti alla Sardegna
La nostra passeggiata alla scoperta dei ristoranti più glamour di Milano continua in Piazza Venticinque Aprile dove, al numero 10, troviamo VIVA VIVIANA VARESE. Tra i protagonisti del locale ci sono il grande tavolo conviviale disegnato da Renzo e Matteo Piano in legno Kauri e una scenografica cucina a vista
Coworking e smart working, i 20 spazi più originali dove lavorare nel mondo
Del VIVA Viviana Varese colpisce la vista che regalano le vetrate affacciate su Piazza 25 Aprile, i cerchi colorati che si sovrappongono come quinte teatrali e le tante opere d’arte come quella composta di piccoli tasselli quadrati blu creata da Marco Nereo Rotelli o i vasi scultura che ricordano sassi multicolori creati dalla designer Gala Rotelli
Trieste “on the road”, passeggiata in 15 tappe tra street art e caffè storici
Concludiamo la nostra passeggiata a Milano alla scoperta dei suoi ristoranti di design in via Salasco 17 dove troviamo il POTAFIORI, un locale di charme che sposa la passione per i fiori e per la musica di Rosalba Piccinni, la sua ideatrice. Si tratta di un ristorante che è al tempo stesso fioreria e teatro di concerti
Qatar “on the road”, alla scoperta degli 8 stadi che hanno ospitato i Mondiali 2022
La cucina del Potafiori e un omaggio gastronomico a Bergamo, la città natale della proprietaria. Tra i piatti più amati troviamo l’uovo poché con polenta piastrata e fonduta di Gorgonzola e lo spaghetto Ferrigni trafilato in oro al pomodoro. Pensato per fare da perfetta quinta agli allestimenti floreali, il locale è anche concept store dove tutto è in vendita
Earth Day, alla scoperta dei 20 labirinti vegetali più suggestivi del mondo