"Il Mondo in una Stanza" è lo spunto di riflessione a cui si ispirano le presentazioni di libri, la mostra fotografica, le conversazioni in programma in questa tredicesima edizione del Festival nella cittadina sulla costa meridionale della Sicilia. Tra le ospiti, l'ex presidente della Camera, da sempre attivista per i diritti umani, Laura Boldrini.
Chiudere tutto, serrare la porta e le imposte. La casa, per chi ha la fortuna di possederla, è diventata un rifugio in cui rintanarsi e tenere fuori il pericolo. Prima la pandemia, ora anche la guerra. Lasciare fuori dalla porta il mondo, però, non è possibile. Se anche volessimo rinchiuderci nell’Isola, serrarci dentro casa, il mondo ci verrebbe a bussare con prepotenza alla porta. Come sta già facendo. E allora? La risposta, ancora una volta, è nella conoscenza, nei libri, negli strumenti della cultura che ci consentono di capire le ragioni, gli scenari futuri, la grammatica del mondo.
La XIII edizione del Letterando in Fest prova a offrire chiavi di lettura, con i ferri del mestiere, e soprattutto spunti di riflessione, grazie alla presenza di autori siciliani, di differenti generazioni e provenienze, e autori di caratura nazionale e internazionale.
Dalla pandemia ai nuovi venti di guerra, in una civiltà contemporanea con sempre meno confini geografici, dalla sfida difficile ma pur sempre aperta di Hong Kong alle speranze soffocate dell'Afghanistan. In mezzo: l'aggressione della Russia all'Ucraina, in un dibattito internazionale nel quale improvvisamente tutti abbiamo imparato a parlare di Donbass e Crimea quando, però, da quelle parti le tensioni affondano le radici nel lontano 2014.
La giornalista e scrittrice Paola Caridi, per il quarto anno consecutivo direttrice artistica del Letterando in Fest, la manifestazione di Sciacca giunta alla sua XIII^ edizione in programma dal 7 al 10 luglio, ha individuato ne "Il Mondo in una Stanza" lo spunto di riflessione nel quale, per quattro giorni, verranno immerse le presentazioni di diversi libri, una mostra fotografica, conversazioni sulle cose del mondo e sugli esempi di donne straordinarie. A partire da Serafina Battaglia: la prima testimone di giustizia siciliana che nel 1962 accusò l'assassino del figlio Stefano, il mafioso Vincenzo Rimi. Una figura alla quale la procuratrice aggiunta di Palermo Marzia Sabella ha dedicato un libro (Sellerio) che presenterà sabato 9 luglio alle 10 nell'Arena della Multisala Badia Grande di Sciacca. A conversare con lei sarà il giornalista Salvatore Cusimano.
Il Letterando in Fest 2022 si apre giovedì 7 luglio con Laura Boldrini, ex presidente della Camera dei Deputati, storica attivista per i diritti umani, che con Paola Caridi rifletterà su come porre fine al potere maschile sulle donne durante la presentazione del libro "Questo non è normale", edito da Chiarelettere.
Anteprima, martedì 5 luglio alle 19 alla Lega Navale con il libro "Mazara Rapita - Il sequestro dei pescatori" con Max Firreri e Francesco Mezzapelle e con Giovanni Bonomo, componente dell'equipaggio del motopesca "Antartide", tenuto sotto sequestro insieme ad altri 17 pescatori dalle autorità libiche per 108 giorni.
Tra gli eventi da segnalare, venerdi 8 luglio la conversazione con la scrittrice e giornalista Irene Chias e l'ex procuratore Dino Petralia. Il tema dell'incontro è il rapporto eternamente ambivalente con la Sicilia, raccontata dall'autrice siciliana nel suo primo romanzo "Sono ateo e ti amo", opera del 2010 ripubblicata quest’anno in una nuova edizione, e nel suo ultimo lavoro, del 2020, "Fiore d’agave, Fiore di scimmia".
Domenica 10 luglio Cetta Brancato e Paola Maggio converseranno con Evelina Santangelo proponendo, attraverso la presentazione del libro "Non solo per amore", pubblicato da Treccani, un ritratto di Francesca Morvillo, magistrato, moglie di Giovanni Falcone, travolta insieme al marito e agli uomini della scorta dal tritolo di Capaci, alle 17,58 del 23 maggio del 1992.
In mostra da giovedì 7 luglio "La Guerra - (2014-2020) di Oleksandr Glyadelov, uno dei più grandi fotografi ucraini che con i suoi scatti pone in risalto l'indifferenza della violenza nei confronti dei destini umani. Di Afghanistan parleranno venerdì sera Filippo Landi, Giuliano Battiston ed Emanuele Giordana. Dopo l'inaugurazione dell'esposizione, Kateryna Filyuk e Olena Moskalenko converseranno sull'arte visiva e nella letteratura ucraina in tempo di guerra.
Verrà presentato poi il "Premio Ada Arcuri", editrice del Corriere di Sciacca scomparsa un anno fa, a cui il marito Filippo Cardinale, giornalista, e il proprietario della Multisala Badia Grande nonché fondatore del Letterando in Fest Sino Caracappa, hanno voluto dedicare un riconoscimento da destinare ad un giovane scrittore. La serata di consegna del premio si terrà a settembre.
Il Letterando in Fest si conclude domenica 10 luglio con il giornalista e scrittore Roberto Alajmo, che presenterà "La strategia dell'Opossum", edito da Sellerio. Nei giorni del festival sono previsti anche spazi dedicati alla lettura per bambini in collaborazione con la libreria Ubik.
Il programma completo, con il calendario degli eventi, sul sito del festival:
https://letterandoinfest.it/