Appalti pulizie scuola, chiesto tavolo a Palazzo Chigi

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Sono interessati dalla vertenza circa 16mila lavoratori. Aggiornato il tavolo presso il ministero del Lavoro a giovedì 13 febbraio, per proseguire la fase amministrativa delle procedure di licenziamento collettivo in corso

E’ terminato ieri sera, al ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l’incontro relativo alla procedura avviata dal ministero dell'Istruzione per la internalizzazione dei lavoratori impegnati nei servizi di pulizia delle scuole e alle procedure di licenziamento collettivo aperte dalle imprese coinvolte negli appalti. 

Interessati 16mila addetti

A conferma della rilevanza della questione, che coinvolge complessivamente una platea di circa 16.000 lavoratori, al tavolo ha preso parte il sottosegretario Giuseppe De Cristofaro, per il ministero dell'istruzione. 

Dopo un lungo e approfondito confronto tra le parti, i rappresentanti del governo “hanno assunto l'impegno a richiedere che la vicenda sia oggetto di un apposito ‘tavolo politico a Palazzo Chigi, una vera e propria unità di crisi’, da attivare in tempi rapidi vista la complessità e l'urgenza delle questioni in discussione. 

Riunione al Min.Lavoro il 13 febbraio

In attesa della risposta da parte della presidenza del Consiglio dei ministri, il tavolo presso il ministero del lavoro è stato comunque aggiornato a giovedì 13 febbraio, per proseguire la fase amministrativa delle procedure di licenziamento collettivo in corso”.

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