Dipendenti privati solo +1,3%
Dipendenti pubblici battono i privati, con un incremento dello stipendio del 3,5% contro il +1,3%. Il risultato, ottenuto lo scorso anno, è frutto dei rinnovi contrattuali che, dopo quasi 10 anni di blocco, si sono concentrati in un'unica tranche. Infatti, guardando l'andamento degli assegni per un periodo più lungo, cioè del 2010-2018, il risultato viene completamente ribaltato: +10% dipendenti privati e +2,9% dipendenti pubblici). E' quanto emerge dal Rapporto semestrale dell'Aran sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti.
Tornando al 2018, il dato va letto, più nel dettaglio, osservando la tempistica dei rinnovi contrattuali 2016-2018, che ha visto concentrarsi sull’ultimo anno del triennio, il rinnovo della totalità dei contratti relativi al personale non dirigente, la cui consistenza complessiva ammonta a circa 2,4 milioni di dipendenti.