Assessore Cilli, controlli a tappeto con utilizzo foto-trappole
(ANSA) - MONTESILVANO MARINA, 10 AGO - Continua l'attività sinergica tra il Comune di Montesilvano e la Polizia locale contro il degrado ambientale e l'abbandono dei rifiuti: tuttavia, il fenomeno del malcostume sembra non essersi affatto arrestato: il bilancio non è incoraggiante, se si pensa che soltanto nel mese di luglio sono state emesse ben 43 sanzioni (309 euro a multa) e di queste, l'80% riguarda l'abbandono di rifiuti al di fuori dagli appositi contenitori; Via Costa, via Cavallotti, via S. Gottardo e via Manin sono solo alcune delle vie dove si riscontrano i maggiori illeciti. Come è noto, per contrastare questo comportamento deplorevole, l'amministrazione comunale ha già installato 20 telecamere nei punti strategici della città.
Ed è la ditta che effettua il servizio di raccolta dei rifiuti e che si occupa del servizio igiene in città, "Formula Ambiente - Sapi", a curare posizionamento e manutenzione delle foto trappole e dunque a fornire le foto dei trasgressori.
"E' indecoroso, anzi, oserei proprio dire da maleducati - commenta l'assessore all'Igiene urbana, nonché vicesindaco Paolo Cilli - continuare ad assistere agli atteggiamenti di quanti deturpano il decoro della città, soprattutto nel periodo estivo, quando dovrebbe invece presentarsi al meglio anche per accogliere i turisti".
Proprio per contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti e agevolarne lo smaltimento, il Comune ha recentemente aperto un secondo centro di raccolta situato di fronte l'auditorium Sciarretta di Montesilvano Colle contrada Collevento - strada provinciale per Spoltore) che va ad affiancarsi a quello già attivo da anni in via Inn, nella zona industriale di Montesilvano. Questi due centri, al quale si aggiunge anche il centro del riuso di via Nilo, migliorano il servizio che viene offerto ai residenti dal comune di Montesilvano e rappresentano un ulteriore deterrente contro l'abbandono dei rifiuti che purtroppo prosegue, spesso a opera dei residenti dei comuni limitrofi. "Continueremo ad effettuare controlli a tappeto, avvalendoci delle foto trappole - conclude Cilli - ma la vera speranza è di non dover più sanzionare nessuno, ricevendo un concreto segnale di senso civico da parte di tutti". (ANSA).