Pannella: monumento a Teramo, fu esempio passione civile

Abruzzo

Sindaco D'Alberto, da lui battagliaìe d'avanguardiae di libertà

ascolta articolo

(ANSA) - TERAMO, 27 MAG - Teramo omaggia uno dei suoi cittadini più illustri, Marco Pannella, con un monumento nel cuore della città e il sindaco Gianguido D'Alberto spiega che il leader radicale fu "Uno straordinario esempio di passione civile, lungimiranza politica, libertà e coraggio; Questo è stato Marco Pannella, la cui determinazione nel condurre battaglie di avanguardia, può essere sintetizzata definendo il suo impegno come un moto dei sentimenti, nobilitato dalla forza della ragione".
    Alla presenza dei senatori Nazario Pagano (Fi), Gaetano Quagliarello (IC) e Luciano D'Alfonso (Pd) oltre a Roberto Giachetti (IV), è stata scoperta una lapide e una targa e intitolata una strada.
    "La passione civile del leader radicale, la sua intelligenza politica, la sua lungimiranza hanno prodotto cambiamenti epocali in Italia, consentendo al nostro Paese di orientarsi finalmente verso obiettivi e valori di libertà, di progresso e di sviluppo - ha proseguito il sindaco - La sua ostinazione gli ha permesso di raggiungere traguardi che hanno alzato l'asticella dei diritti umani e civili del Paese, con modalità decisamente rivoluzionarie anche in termini di comunicazione; diritti che all'epoca sembravano assolutamente lontani e impossibili da raggiungere e che ancora oggi, in molte parti del mondo, vengono costantemente repressi; quei diritti, come l'accoglienza, ricordati anche nella lettera che scrisse, un mese prima di morire, a papa Francesco in occasione della sua visita a Lesbo, in cui citava quella "spes contra spem" che viveva soprattutto negli ultimi anni come un pensiero fisso. La sua è una figura che appartiene con pieno diritto alla storia non solo del nostro paese ma di quella transnazionale.
    Un uomo dal profilo internazionale ma con solide radici nella sua città d'origine, città dove ha segnato un'epoca con le sue battaglie lasciando anche sul nostro territorio quei semi dell'innovazione della politica, del civismo inteso come libera aggregazione di cittadini su un progetto comune, della partecipazione, della promozione dell'ecologia e dell'ambientalismo che oggi si ritrovano nell'azione di una nuova classe politica e delle tante associazioni culturali e ambientaliste". (ANSA).
   

L'Aquila: I più letti