Confindustria Ch-Pe, Fameccanica, AB.Side e Fraunhofer Italia
(ANSA) - SAN GIOVANNI TEATINO, 23 APR - La ricerca applicata è finalmente realtà anche in Abruzzo dove un nuovo Demonstration Center è stato inaugurato nella sede di Fameccanica: all'interno tecnologie che spaziano dalla manifattura additiva alla realtà aumentata, dai robot collaborativi alle cellule robotiche. Si tratta del primo vero progetto di ricerca Industria 4.0 in Abruzzo promosso da Confindustria Chieti Pescara, Fameccanica, AB.Side e Fraunhofer Italia.
Il nuovo spazio di open innovation vuole essere il punto di riferimento per tutte le realtà industriali, manifatturiere e dei servizi innovativi del territorio, caratterizzato da continua contaminazione di innovazione e ricerca della realtà industriale grazie alla partecipazione degli atenei e di due partners quali Artes 4.0 e Fraunhofer Italia.
Il Centro ospita dispositivi dei maggiori player internazionali di Industria 4.0 come ABB, KUKA, Roboze, Fortek, DASSAULT SYSTEMES, Fraunhofer. Non solo, al suo interno lavoreranno ricercatori specializzati provenienti dagli Atenei del territorio, che si interfacceranno con le imprese che visiteranno il Centro per favorire percorsi di transizione digitale su misura.
"È per noi un piacere ospitare questo Demonstration Center - ha spiegato il Direttore Generale Fameccanica Alessandro Bulfon - dedicato all'innovazione e pensato per le aziende del territorio abruzzese. Fameccanica, da sempre, fa dell'innovazione un motore per la crescita delle proprie persone e del territorio abruzzese." Per il presidente Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca, "le nuove idee non nascono unicamente da conoscenze e competenze interne all'azienda, ma anche, e soprattutto, da quelle esterne. Proprio questo principio si pone alla base dell'approccio Open Innovation ormai conosciuto da buona parte delle organizzazioni che stanno tentando di applicarne le metodologie. Ci tengo a sottolineare che sempre più la produttività è legata all'industria 4.0 o per meglio dire alla robotica. Amazon è uno degli esempi di come investire in ricerca e sviluppo; oggi conta 1.300.000 dipendenti e 350.000 robots, quindi 1 robot ogni 3 dipendenti. In Italia la proporzione è di 3 robots ogni 1.000 dipendenti e in Germania 5. C'è molto da fare." (ANSA).