Sanità, Teramo, nuove adesioni a comitato pro nuovo ospedale

Abruzzo

Da oggi aperte anche al personale non medico

(ANSA) - TERAMO, 29 SET - Prosegue l'attività del comitato pro ospedale nuovo, che si è costituito ufficialmente sabato 18 settembre. Le adesioni, in appena dieci giorni di attività, sono arrivate a 81 medici del Mazzini che vanno ad aggiungersi ai sette del nucleo promotore e, "vista l'alta condivisione delle motivazioni che muovono l'attività del comitato stesso", come si legge in una nota, da oggi le adesioni saranno aperte anche al personale non medico, e quindi a tutti gli operatori sanitari.
    L'obiettivo è promuovere il miglioramento dell'offerta sanitaria "ponendo al centro di tutti i percorsi ospedalieri il paziente in una nuova struttura altamente tecnologica e adeguata ai nuovi standard della medicina moderna". Una struttura che, dunque, sia in grado anche di attrarre nuove professionalità. "Noi operatori della sanità teramana riteniamo sia importante costruire un ospedale efficiente ed efficace - dichiara Danilo Lucantoni, direttore dell'unità operativa complessa di Neurochirurgia e membro del nucleo promotore del comitato - in cui gli acuti vengano tempestivamente trattati con il meglio della tecnologia, garantendo al contempo efficienza temporale, razionalizzazione degli spazi e umanizzazione. Attualmente l'ospedale vecchio non riesce ad assicurare tutto questo in maniera consona. Ovviamente questo contenitore dovrà avere un contenuto di professionalità al passo con i tempi, prevedendo anche l'evoluzione della tecnologia almeno nei prossimi 15 anni, per garantire il miglioramento della sicurezza del paziente stesso. Il nuovo ospedale rappresenta un cambiamento necessario, che porterà a Teramo e all'utenza che se ne serve, dei benefici sia economici, ma anche in termini di salute". (ANSA).
   

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