La 52enne romena morta a causa di maltrattamenti in famiglia
(ANSA) - PESCARA, 29 NOV - Risolto il caso della donna trovata senza vita la sera del 30 maggio scorso in una villetta nella zona collinare di San Donato. A causare il decesso della 52enne di origine romena Monica Gondos, sono stati i maltrattamenti subiti dal convivente che ieri è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Pescara con le accuse di maltrattamenti in famiglia aggravati dall'evento morte. In manette è finito Gelu Cherciu, anche lui romeno, 67enne, e destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Nicola Colantonio, su richiesta del Pm Anna Benigni. Dalle indagini è infatti emerso che la donna, separata e madre di due figlie, nel periodo della relazione con l'uomo, durata circa sei anni, aveva subito vessazioni e maltrattamenti in più occasioni, testimoniate anche da ecchimosi con cui spesso la donna era stata vista da amici. Ad incastrare il 67enne anche una intercettazione telefonica in cui l'uomo si vantava di averla fatta franca.