Africa dei Toto: un'installazione la farà suonare in eterno nel deserto della Namibia

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È stata realizzata dell’artista tedesco Max Siedentopf con sei speaker collegati a un lettore mp3, che riproduce in loop continuo il brano mentre l'impianto audio viene alimentato da batterie solari

Nel bel mezzo deserto della Namibia un impianto alimentato ad energia solare sta facendo risuonare le note di 'Africa', il celebre brano dei Toto del 1982. L'installazione, opera dell'artista tedesco Max Siedentopf, è composta da sei speaker collegati a un lettore mp3, che riproducono in loop continuo 'Africa'. L'intero impianto audio viene alimentato da batterie solari. Lo scopo dell'artista, tedesco di adozione ma nato a Windhoek, in Namibia (dove è anche cresciuto), è fare si che l'installazione continui a funzionare "in eterno", o per lo meno fino a quando l'impianto non verrà compromesso dagli agenti atmosferici.

"Il deserto è il luogo ideale per questa istallazione"

Siedentopf ha spiegato che il deserto della Namibia, "che coi i suoi 55 milioni di anni è il deserto più antico del mondo", gli è sembrato "il posto perfetto" per un'installazione artistica di questo tipo. Per "proteggere" ancor di più l’opera da danneggiamenti o furti, l'artista, che oggi lavora tra Berlino, Los Angeles, Amsterdam e Londra, ne ha mantenuta segreta l'esatta collocazione, fornendo sul proprio sito una 'posizione approssimativa' che però in realtà comprende l’intero deserto della Namibia.

La canzone più ascoltata in streaming nel 2017

Dopo l'uscita nel 1982, 'Africa' ha conquistato quattro volte il disco di platino e nei decenni successivi è diventata una vera e propria icona pop, mantenendo immutata la propria celebrità. Basti pensare che nel 2017, il brano scritto dal tastierista della band, David Paich, e dal batterista Jeff Porcaro, è stato il pezzo più ascoltato in streaming.

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