Dal 20 settembre a Torino torna Terra Madre Salone del Gusto

Spettacolo
Terra Madre Salone del Gusto si terrà dal 20 al 24 settembre al Lingotto Fiere (foto di repertorio - Fotogramma)
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Il festival di Slow Food si terrà fino al 24 settembre presso il Lingotto Fiere dove si raduneranno produttori e consumatori alla scoperta delle ultime novità e dei progressi del settore agroalimentare slow

Torna Terra Madre Salone del Gusto, la manifestazione legata al cibo organizzata ogni due anni da Slow Food. Dal 20 al 24 settembre presso il Lingotto Fiere di Torino si raduneranno i produttori e i consumatori che hanno fatto dell'alimentazione una forma d'arte e uno stile di vita lento e sostenibile, alla scoperta delle ultime novità e dei progressi del settore agroalimentare slow. Per l'occasione debutteranno anche i 28 nuovi presidi italiani, che vanno ad arricchire il bagaglio costruito negli anni dalla Fondazione.

Il programma

Terra Madre Salone del Gusto 2018 si svolgerà presso il Lingotto Fiere, portando nella storica location fieristica un programma ricco di eventi, organizzati in cinque aree tematiche dedicate a Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Tra gli esperti che terranno conferenze durante la kermesse ci saranno Maria Canabal, fondatrice e presidente del Parabere Forum, e Amitav Ghosh, scrittore, giornalista e antropologo indiano. Moltissimi i Laboratori del Gusto, i corsi organizzati nella Scuola di cucina, mentre tra le bancarelle del Mercato italiano e internazionale trovate, come da tradizione, il meglio della produzione gastronomica dai cinque continenti (qui il programma completo).

Il Cacao Camp

Per la prima volta al Salone del gusto ci sarà uno spazio interamente dedicato agli appassionati di cioccolato. Presso il Padiglione 2 - Piemonte / 2B-052 2C-051 sono previsti tutti i giorni laboratori, degustazioni comparate e seminari di approfondimenti. Qui si potranno incontrare ospiti internazionali, produttori e delegati Slow Food: insieme al fondatore di Domori, Gianluca Franzoni, contribuiranno ad approfondire la conoscenza del mondo del cacao. Fra i laboratori da non perdere: Degustare il cioccolato come un vero esperto (in programma ogni giorno dalle 16 alle 16), Come si abbina il cioccolato (da giovedì a domenica alle 18), Cacao: un superfood per sportivi (n programma sabato 22 alle 15,30. Ingresso Libero), e Cucina vegana: quale ruolo per il cioccolato e il cacao (23 settembre, ore 15.30).

Degustazioni

Oltre 40 cuochi si alterneranno alla Cucina di Terra Madre, per permettere di gustare i piatti tipici di ogni continente. Presso la Caffetteria dei Presìdi sarà possibile degustare una buona tazzina con i migliori chicchi protetti da Slow Food. Inoltre ci sarà uno spazio dedicato all'olio extravergione d'oliva, l'Oil bar, in cui ci sarà la possibilità di degustare le eccellenze del territorio affiancati dagli esperti Slow Food. Le degustazioni continueranno anche fuori il Lingotto. Il Palazzo Reale ospiterà l'Enoteca, con oltre 600 eitchette, di cui 130 Chiocciole della guida Slow Wine. Nella stessa location ci saranno anche il Punto Mixology e i 16 Food Truck dedicati al cibo da strada, perfetti per una pausa golosa.

Eventi fuori Salone

Terra Madre coinvolgerà anche associazioni, musei, fondazioni e parchi nel segno del cibo buono e giusto. Le manifestazioni collaterali si terranno in tutto il Piemonte. Dal 15 al 30 settembre partiranno i Tour DiVini: 15 percorsi slow alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e delle bontà agricole del Piemonte. I percorsi sono un'occasione per i partecipanti di esplorare alcuni dei territori più noti, come le Langhe con i suoi vini, il tartufo e gli splendidi paesi da cui godere la vista delle vigne. Tra i laboratori di Terra Madre ci sarà anche Mani in pasta, un appuntamento dedicato all'autoproduzione collettiva di pasta fresca: aperti a un massimo di quattro persone, sono promossi dalla Cooperativa I passi e l'Associazione CentroX100 con la collaborazione volontaria dei partecipanti del progetto Essere anziani a Mirafiori Sud e il supporto del progetto Mirafiorisocialgreen. Torna anche Indovina chi viene a cena, un'iniziativa sostenuta dalla Fondazione Crt e promossa da Rete italiana di cultura. Dal 2011 famiglie da Marocco, Cina, Romania, Argentina e dai paesi di tutto il mondo aprono le porte delle loro case per ospitare cittadini italiani e invitarli a condividere una serata in allegria assaggiando piatti tipici e condividendo la loro cultura.

I nuovi presidi

Durante Terra Madre Salone del Gusto verranno presentati i 28 nuovi Presìdi italiani Slow Food, che coinvolgono dieci regioni italiane. Dal Piemonte arrivano il riso gigante di Vercelli; dal Veneto il Broccoletto di Custoza; dal Friuli Venezia Giulia il Fagiolino di San Quirino, le antiche mele dell'Alto Friuli, la Varhackara (un particolare tipo di pesto fatto con speck, pancetta affumicata, lardo bianco ed erba aromatica). L'Emilia Romagna è tra i protagonisti di questa edizione con quattro nuovi presidi: la pecora cornigliese, il pesca buco incavato (una varietà di pesco), il carciofo di San Luca e la moretta di Vignola (una varietà di ciliegia). La regione che presenzia con il maggior numero di nuovi Presìdi in questa edizione è la Campania. Unidici nuovi ingressi per questo territorio: la pecora laticauda, il fusillo di Felitto, il pane Saragolla del beneventano, il fico monnato di Prignano Cilento, il pomodorino verneteca sannita, l'antico aglio dell'Ufita, la noce della penisola sorrentina, le vecchie varietà di albicocche del Vesuvio, il fagiolo quarantino di Volturara Irpina, il cece di Teano e il Pisello centogiorni. Presenti anche la Toscana (con il pomodoro canestrino di Lucca e l'olivo quercetano), l'Umbria (con la ricotta salata della Valnerina), le Marche (con l'anice verde di Castignano e la fava di Fratte Rosa), la Puglia (con il pomodoro giallorosso di Crispiano e il pomodorino di Manduria) e la Sicilia (con la lenticchia nera delle colline ennesi).

Senza frontiere contro gli sprechi

L'inclusione dei migranti in Terra Madre si manifesterà anche nel progetto Senza frontiere contro gli sprechi: 200 migranti e 200 studenti veglieranno sulle isole ecologiche, per aiutare i visitatori del Salone del Gusto a differenziare correttamente i rifiuti. La plastica sarà bandita dalla manifestazione: saranno ammessi solo materiali compostabili. L'operazione sarà coordinata dall'associazione Eco dalle Città.

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