Assessore Gratarola: 'Potrebbe essere un luogo idoneo'
(ANSA) - GENOVA, 15 NOV - "Ogni Asl e ospedale della Liguria deciderà dove ricollocare al meglio il personale sanitario no-vax sospeso. Le sale operatorie, dove il personale indossa sempre le mascherine e i pazienti sono spesso intubati, potrebbero essere un luogo idoneo". Così l'assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola risponde a due interrogazioni in Consiglio regionale presentate dai capigruppo Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) e Fabio Tosi (M5S).
L'assessore premette che "gli operatori sanitari che non hanno voluto o potuto ricevere il vaccino anti covid in Liguria sono un numero ridotto" e aggiunge che "alcuni soggetti non si sono vaccinati perché la loro situazione clinica lo impediva".
"Reintegrare i medici no-vax senza alcuna limitazione è una scelta sbagliata e contraddittoria", sostiene Garibaldi.
"E' irricevibile che ciascuna Asl ed ente ospedaliero interpreti a proprio piacimento quanto normato dal Governo - commenta Tosi -. Riteniamo che su una questione così delicata serva una linea guida da parte dell'assessorato o di Alisa, che preveda il non reinserimento nei reparti più a rischio, cioè con pazienti fragili e ultra-fragili". (ANSA).