Pesano 46 mln fughe sanità, ma dato migliora. Criticità disabili
(ANSA) - GENOVA, 22 LUG - "L'iter attuativo del nuovo ospedale Galliera a Genova e del nuovo ospedale Felettino a Spezia in forte ritardo necessitano di una rinnovata valutazione della congruità delle coperture finanziarie previste e dovrà essere valutato l'impatto dell'incremento dei costi energetici e per i materiali da costruzione". E' la richiesta avanzata dalla Corte dei Conti alla Regione Liguria durante l'illustrazione del giudizio di parificazione del rendiconto dell'ente per l'esercizio 2021.
"Per quanto riguarda i progetti del nuovo Galliera e Felettino rimarchiamo i consistenti ritardi che stanno ancora scontando, - evidenzia il procuratore regionale Antonio Giuseppone - nonché il costante aumento delle somme preventivate per i lavori, peraltro i ritardi e le difficoltà d'attuazione mostrate dalla Regione sono da correlarsi alla decisione di concentrare le proprie disponibilità finanziarie in singoli interventi, contrariamente a quanto fatto da altri enti territoriali che hanno invece preferito orientare le risorse finanziarie disponibili verso interventi frammentati su più strutture".
Con un focus sulle prestazioni sanitarie erogate dalla Regione Liguria ai diversamente abili il procuratore Giuseppone registra che "la Liguria è fanalino di coda tra le Regioni del Nord Italia per l'utilizzo dei fondi di sostegno nelle strutture per le persone affette da disabilità, rispetto a una media nazionale del 43% di utilizzo dei fondi disponibili, la Liguria ne ha utilizzato solo il 28%, a fronte del 90% della Toscana, del 100% del Veneto e dell'Emilia, del 67% della Lombardia e del 71% del Piemonte".
"Un'incidenza negativa sui conti pubblici della Liguria continua ad avere il saldo della mobilità sanitaria extra Regione negativo nel 2021 per 46,29 milioni, ma in miglioramento rispetto ai 51,1 del 2020, - spiega il relatore d'udienza Donato Centrone - palese la necessità di migliorare l'attrattività del sistema sanitario ligure o di ridurre le fughe dei pazienti verso altre Regioni, al netto dei casi, peraltro percentualmente rilevanti, ritenuti fisiologici dal Ministero della Salute, o ancora di stipulare accordi con le Regioni confinanti per contenere l'onere finanziario".
La Corte dei Conti, nonostante abbia evidenziato queste criticità, ha approvato il rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario del 2021. (ANSA).