Approvato da Città Metropolitana il progetto definitivo
(ANSA) - GENOVA, 23 GIU - È stato validato ed approvato il progetto definitivo di riqualificazione edilizia del complesso ex "Maestre Pie", edificio situato in via Gerolamo Speroni a Recco, e già nella prima settimana di luglio sarà pubblicata la gara per l'appalto integrato, finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del PNRR NextGenerationEU.
La realizzazione dell'opera, informa la Città Metropolitana di Genova in una nota, si pone come obiettivo quello di adeguare l'immobile, in passato utilizzato dall'Istituto Maestre Pie, per ospitare un nuovo istituto con indirizzo enogastronomico. La progettazione prevede la ristrutturazione dell'edificio scolastico dotandolo di undici aule, di spazi laboratoriali (cucine e sale), locali per il personale docente e tecnico e di una nuova palestra da realizzare in volume seminterrato, oltre alla generale sistemazione dell'area di pregio paesaggistico, lavori che avranno una durata di due anni e mezzo ed a cui seguiranno le operazioni di collaudo.
"Si tratta di un'opera assolutamente importante e che presenta molte soluzioni innovative - annuncia Laura Repetto, consigliera delegata ai Lavori Pubblici per la Città Metropolitana di Genova - il complesso, così progettato, oltre a rispondere alle esigenze di un moderno istituto alberghiero, potrà essere un punto di riferimento per la valorizzazione dei prodotti e dell'offerta culinaria del territorio, prevedendo tutti gli accorgimenti tecnici per la realizzazione di un edificio sicuro dal punto di vista sismico e antincendio, accessibile da parte di tutti ed energeticamente efficiente" "Un altro tassello fondamentale che ci avvicina all'inizio dei lavori - dichiara Franco Senarega, Consigliere Delegato alle Politiche del territorio e assistenza tecnico amministrativa ai Comuni della Città Metropolitana nonché consigliere del Comune di Recco - sono particolarmente soddisfatto. Vedo prossimo il recupero di questa struttura, acquistata ormai da molti anni proprio per finalità formative, con un progetto articolato e sicuramente ottimale per la futura giovane utenza". (ANSA).