Carabinieri cercano presidenti seggio per chiarimenti
"Apprendiamo con preoccupazione di inesattezze, irregolarità e tempi estremamente lunghi nel processo di scrutinio delle schede elettorali". Così si legge in una nota di Ariel Dello Strologo, candidato sindaco del campo progressista sconfitto alle urne alle Comunali di Genova "Attendiamo di avere maggiori delucidazioni in merito a quanto accaduto e ci stiamo preparando per agire di conseguenza e in modo inflessibile a tutela del diritto di voto di tutti i genovesi". Alcuni esponenti di partiti dei vari schieramenti che hanno preso parte alla recente tornata delle amministrative di Genova tra ieri sera e stamani si sono recati alla commissione elettorale centrale per verificare alcune discrepanze tra verbali e fonogrammi oltre che altre possibili irregolarità.
Nelle ultime ore, da parte della commissione elettorale centrale in tribunale, sarebbe stato necessario anche muovere i carabinieri per rintracciare alcuni presidenti di seggio, due dei quali tuttora irreperibili, per chiedere spiegazioni.
Anche Forza Italia con il coordinatore regionale di Forza Italia Carlo Bagnasco, i parlamentari Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco e il capogruppo azzurro in Regione Claudio Muzio lamenta "pesanti anomalie in ordine all'assegnazione dei voti relativi alla consultazione di domenica 12 giugno. Tra tali anomalie vi sono la discrepanza tra i dati trasmessi con fonogramma al ministero dell'Interno e quelli verbalizzati, l'abnorme numero di schede annullate in alcune sezioni elettorali, anche con voti e preferenze validamente espresse, la mancata o scorretta compilazione di alcune parti dei registri e chi più ne ha ne metta. E' evidente che quanto accaduto lunedì in fase di spoglio e verbalizzazione in numerosissime sezioni è inaccettabile e rischia di inficiare il risultato elettorale e, con esso, l'espressione di voto dei cittadini. Siamo perciò a chiedere ufficialmente una verifica puntuale delle schede tramite il totale riconteggio per ristabilire l'ordinata e corretta interpretazione della volontà popolare".