Amministrazione, sono lontani da abitati e vincolati
(ANSA) - TRIORA, 29 APR - Un comune ligure, Triora (Imperia), ha ereditato terreni e strutture da una benefattrice ma ha deciso di rinunciare al dono perchè "non conviene". Il Consiglio comunale ha rinunciato all'unanimità al lascito testamentario di Giovanna V., che aveva registrato dal notaio un testamento olografo con il quale comunicava la volontà di lasciare al Comune terreni e immobili, consistenti in ruderi o porzioni di fabbricati. Una abitazione e il cinquanta per cento di un alloggio interrato sono andati invece al figlio.
Nella delibera con cui il Comune rinuncia sono indicate le criticità. "La maggior parte dei terreni - si legge - risulta essere ubicata in zona agricola o in territori non insediabili del Piano Urbanistico Comunale; tutti i terreni risultano essere in zona soggetta a vincolo paesaggistico; la maggior parte non è raggiungibile da mezzi meccanici o da strade carrozzabili".
Secondo l'amministrazione, inoltre, sarebbero necessari cospicui interventi di manutenzione straordinaria o bonifica sulla quasi totalità dei terreni "al fine del raggiungimento e mantenimento degli stessi, che risultano per lo più collocati in aree distanti da nuclei abitati". Un altro immobile è stato scartato trovandosi "in condizioni di forte stato di degrado con perdita della copertura ormai da molti anni, che ha comportato un continuo dilavamento delle murature e la presenza di piante all'interno della proprietà. Inoltre nel breve tempo potrebbe avere necessità di un intervento di messa in sicurezza per garantire la pubblica incolumità per i passanti". (ANSA).