Dopo calo per pandemia, tasso donazioni superiore media italiana
(ANSA) - GENOVA, 22 APR - In Liguria nel 2021 sono stati registrati 93 trapianti di organo: 62 trapianti di rene, di cui 12 in ambito pediatrico e 31 trapianti di fegato. Nel 2020 erano stati in tutto 82, nel 2019 invece 121. I dati, forniti da Alisa, emergono in occasione della Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti che si celebra domenica 24 aprile 2022. "L'attività di trapianto in Liguria è a livelli quantitativi superiori alle regioni con pari popolazione o bacino d'utenza - ha detto il governatore e assessore alla sanità Giovanni Toti - senza dimenticare che a partire da maggio 2021 il programma trapianto fegato ha ripreso presso le sale operatorie del Policlinico San Martino dopo 5 anni di convenzione con l'ospedale Niguarda. Si è trattato di un traguardo importante nel percorso di valorizzazione del principale hub ospedaliero della Liguria che dopo 9 anni ha ripreso l'attività dopo una preparazione lunga e mirata". Le donazioni nelle rianimazioni liguri mantengono un tasso superiore alla media italiana con variazioni che si possono considerare fisiologiche rispetto alla ristrettezza del campione numerico rappresentato dalla popolazione regionale: "Nel 2020 si è registrato un calo significativo di donazioni - ha detto Andrea Gianelli Castiglione, direttore del Centro regionale trapianti - un fatto naturalmente legato alla pandemia da Covid-19, periodo nel quale l'assetto delle terapie intensive è mutato a favore di un quasi totale impegno da parte di pazienti Covid. Le dichiarazioni di volontà sono ormai attive presso tutti i comuni liguri con tassi di consensi in linea con le regioni del Nord Italia". La Liguria è 6° tra le regioni italiane, con un indice del dono di 63,07/100 (consensi alla donazione: 73,2%), sopra la media nazionale che nel 2021 era a quota 59,23/100 (consensi 68,9%). La campagna per la promozione della donazione di organi, tessuti e cellule si arricchisce della partnership con Anci. La collaborazione tra Anci, Ministero della Salute e Cnt ha consentito di porre al centro della campagna il tema della dichiarazione di volontà sulla donazione in occasione del rilascio della carta d'identità al Comune. (ANSA).