Toti, esteso a tutto territorio. Risponde bisogni fascia fragile
L'Asl2 savonese ha attivato il progetto di Radiologia Domiciliare predisposto dal Dipartimento di Diagnostica in sinergia con la Struttura di Coordinamento delle Professioni Sanitarie Territoriale, destinato a persone anziane, disabili o le cui condizioni di salute sconsiglino il trasporto. "A fronte dei cambiamenti demografici - spiega Monica Cirone, direttore sociosanitario Asl2 - e in particolare alla crescita della popolazione anziana l'ospedalizzazione extraospedaliera si inserisce in una rete di servizi finalizzati a una differente modalità di erogazione di prestazioni e all'integrazione tra nuove tecnologie ed assistenza continuativa". Anche l'attuale emergenza Covid-19 ha messo in luce la necessità di superare un sistema di organizzazione sanitaria "Ospedale-centrica".
"Gli esami eseguiti al di fuori dei presidi ospedalieri - sottolinea Alessandro Gastaldo, responsabile del progetto e direttore dipartimento diagnostica - possono evitare ricoveri impropri e ridurre rischi di traumi correlati al trasporto e di eventuali infezioni consentendo una riduzione della pressione sui servizi ospedalieri con contenimento di costi e tempi di sanificazione delle sale diagnostiche". Nella prima fase il progetto verrà destinato agli ospiti delle rsa del distretto radiologico del levante con una previsione di circa 500 prestazioni/anno. Poi verrà esteso al distretto di radiologia del ponente.
Per il progetto "Servizio pubblico di Radiologia Domiciliare" sono stati coinvolti due Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e un amministrativo ed è stata acquisita un'apposita unità radiologica mobile. "Ieri per la prima volta sono stati eseguiti 4 esami radiologici nel Centro Vado Sabatia - ha detto il dg di Asl2 Marco Damonte Prioli - , e tra breve il servizio verrà portato a pieno regime". Il governatore e assessore alla sanità Giovanni Toti ha sottolineato che "questo progetto, che potrà essere esteso a tutto il territorio, risponde in modo efficace e efficiente ai bisogni di salute della fascia più fragile della popolazione . È tassello fondamentale e concreto dell'integrazione tra ospedale e territorio, che costituisce il fulcro anche della sanità dei prossimi anni secondo il Pnrr, con i finanziamenti europei, stiamo lavorando per realizzare in tutta la Liguria". (ANSA).