Regione ha stanziato un milione
Al termine della riunione tra Regione Liguria, l'Ufficio scolastico regionale, Alisa, Asl, farmacie e rappresentati delle categorie erogatrici del servizio è stata delineata la nuova procedura per le famiglie che hanno diritto alla gratuità dei tamponi per le scuole d'infanzia, primaria e secondaria. Per ottenere il tampone gratuito sarà sufficiente compilare un'autocertificazione in cui si specifica che la classe è sottoposta a quarantena dal dipartimento di prevenzione dell'Asl competente per territorio, specificando data e numero del provvedimento. L'autocertificazione dovrà essere consegnata presso uno degli erogatori autorizzati (Asl, laboratori accreditati e farmacie fino alla scuola primaria, Asl e farmacie per scuola secondaria di primo e secondo grado e per organismi di istruzione e formazione professionale) per l'esecuzione del test ai fini della prosecuzione del percorso scolastico e del termine quarantena e conseguente riammissione al Sistema integrato di educazione, alla scuola primaria o secondaria. L'erogatore dovrà conservare copia dell'autocertificazione ai fini della rendicontazione.
Intanto la Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti, ha stanziato 1 milione per il rimborso dei tamponi antigenici gratuiti sempre nell'ottica del potenziamento delle attività di contact tracing e di testing al fine di preservare il più possibile l'attività didattica in presenza. L'ordinanza valida fino al 28 febbraio 2022 è anch'essa rivolta ai bambini appartenenti al sistema integrato di educazione (0-6 anni), ai bambini della scuola primaria e agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado e agli organismi di istruzione e formazione professionale. I tamponi gratuiti saranno quelli necessari per la valutazione delle misure di sorveglianza, di autosorveglianza e per la valutazione del termine della quarantena (ANSA).