Depositi chimici: presidio contro trasloco a Sampierdarena

Liguria

Il presidente del municipio "Pronti due ricorsi al Tar"

(ANSA) - GENOVA, 30 DIC - Una cinquantina di persone, fra abitanti di Sampierdarena e ambientisti ha manifestato distribuendo volantini davanti alla sede dell'Autorità di sistema portuale, Palazzo san Giorgio, per ribadire il no al trasloco dei depositi di Carmagnani e Superba da Multedo a ponte Somalia proprio in occasione della doppia riunione della commissione consultiva prima e poi del Comitato di gestione dell'Autorità portuale chiamati a pronunciarsi sull'operazione.
    "Oggi si vota per la nostra salute e per la sicurezza non solo degli abitanti del Centro Ovest ma di tutta Genova perché ci saranno trenta tir che circoleranno quotidianamente per le nostre vie oltre a quelli che ci sono già attualmente, quindi non si deve pensare che il problema sia solo di Sampierdarena, è di tutti" commenta il presidente del municipio Centro Ovest, Michele Colnaghi. "Sono pronti due ricorsi al Tar, i nostri legali credono che ci siano delle violazioni e mancanza di rispetto delle regole, ma sono abbastanza fiducioso che oggi Autorità portuale porrà un freno a questo piano del sindaco Bucci e degli imprenditori di Superba e Carmagnani" aggiunge Colnaghi spiegando che i ricorsi non sono ancora partiti perché non c'è ancora un atto ufficiale, ma sono pronti, e al presidio in forma ridotta causa Covid di oggi, se si procederà, seguirà una manifestazione con corteo dopo le feste "quando speriamo che questa curva pandemica scenderà". Il volantino distribuito oggi recita "No ai depositi chimici a San Pier d'Arena" e i manifestanti hanno esposto cartelli che ribadiscono il "no" allo spostamento "a 300 metri dalle case con area quadruplicata". (ANSA).
   

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