Aumenta il debito, a fine anno atteso tra 1,9 e 2 miliardi
(ANSA) - MILANO, 12 NOV - Erg ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto di 130 milioni di euro, in crescita del 65% rispetto allo stesso periodo del 2020, e con un margine operativo lordo salito del 10% a 400 milioni, beneficiando, nel terzo trimestre dell'anno, del pieno contributo a conto economico dell'acquisizione dei parchi eolici e fotovoltaici di Omniwatt, In crescita, si legge in una nota, l'indebitamento finanziario netto, salito da 1.439 a 1.829 milioni Erg ha rivisto al rialzo la guidance 2021 per il margine operativo lordo, che è ora compresa in un intervallo tra 520 e 550 milioni di euro (in precedenza 505-525 milioni), quella per gli investimenti, tra 640 e 690 milioni (in precedenza 450-500 milioni), mentre peggiora quella sull'indebitamento finanziario netto, che si attesterà tra gli 1,9 e i 2 miliardi (in precedenza 1550-1650 milioni).
"Trimestre decisamente positivo. I risultati operativi beneficiano di maggiori produzioni da idroelettrico, eolico e solare, grazie anche al contributo della maggiore capacità installata. Più marcata la crescita dell'utile, con oneri finanziari e ammortamenti in forte calo grazie ai programmi di Liability Management, lato debito, e di Life Time Extension, lato portafoglio assets", ha commentato l'ad, Paolo Merli.
"Nel periodo Erg ha accelerato il proprio percorso di trasformazione a operatore puro Wind & Solar, con la firma, da un lato, dell'accordo per la vendita degli asset idroelettrici e, dall'altro, con importanti investimenti per consolidare la presenza all'estero. E' altresì in fase avanzata - ha concluso - il processo competitivo per la cessione dell'impianto CCGT, che completerà la trasformazione". (ANSA).