Salone Nautico: piace idea di aprirlo alle barche da lavoro

Liguria

Gianneschi: "Ipotesi cui lavorare per futuro, quando più spazi"

(ANSA) - GENOVA, 18 SET - Il Salone Nautico di Genova potrebbe allargarsi a ospitare anche le barche da lavoro.
    "Potrebbe essere uno spunto per il futuro: oltre agli yacht, barche a vela e gommoni e tutto quello che c'è oggi, ampliare il Salone ospitando anche le barche da lavoro - dice Alessandro Gianneschi, uno dei vicepresidenti di Confindustria Nautica, presidente della sezione accessori e amministratore delegato dell'azienda di famiglia, la "Gianneschi pumps and blowers, incontrando i giornalisti -. Non parliamo di traghetti e portacontainer, ma di rimorchiatori, supply vessel, pattugliatori, barche di servizi anche per Guardia di finanza e Capitaneria. In realtà tanti dei nostri soci sono già produttori di questo tipo di imbarcazione, quindi potrebbe essere uno sbocco, un allargamento del Salone. Gli yacht a vela o motore e una barca da lavoro o un pattugliatore hanno criticità diverse, ma c'è un know-how comune che può essere utilizzato". E' un'ipotesi al vaglio per un futuro non troppo lontano, quando il boat show avrà a disposizione più spazi a terra e in mare con la conclusione dei lavori del waterfront di levante previsti nel 2023. "L'idea potrebbe essere come primo passo far esporre i cantieri italiani che producono questo tipo di imbarcazione, allargando la fetta della disponibilità del mercato italiano - aggiunge Gianneschi - e il secondo step invitare anche i cantieri stranieri". (ANSA).
   

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