Toti: "Ci ricorda chi siamo, dove andiamo, chi siamo stati"
(ANSA) - GENOVA, 23 APR - Il sindaco Marco Bucci spera che questa sia l'ultima "festa della bandiera" segnata dalle restrizioni del Covid "anche se i genovesi avranno comunque la possibilità di festeggiare, la città è piena di bandiere di San Giorgio". A palazzo Tursi questa mattina la cerimonia per la terza festa della bandiera, istituita con votazione del consiglio comunale nel 2019, e che ha coinciso con la nomina di dieci nuovi ambasciatori nel mondo. "La festa della bandiera è una festa importante per la nostra città - continua Bucci - una manifestazione dell'essere genovesi, dei nostri difetti e dei nostri pregi, del fatto che abbiamo avuto tanti anni di storia e che abbiamo davanti una storia da costruire, con le nostre forze, con la nostra caparbietà e con la nostra capacità di lavorare senza fare troppo chiasso, la bandiera è un simbolo che rende uniti, un simbolo di orgoglio e di quello che vuole essere la città del futuro".
Alla cerimonia anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: "La bandiera è un lembo di stoffa che potrebbe avere poco valore - ha osservato - ma in realtà ci ricorda chi siamo, dove andiamo, chi siamo stati, quali sono le nostre responsabilità, qual è il valore che portiamo con noi e di cui dobbiamo essere all'altezza. È più che opportuno ricordare la nostra storia per spronare tutti a costruire un futuro che sia all'altezza dei colori della nostra città". (ANSA).