Rispetto a stesso periodo del 2020 +6% teu, ma calo volumi 8%
(ANSA) - LA SPEZIA, 20 APR - Il primo trimestre 2021 segna una ripresa dei traffici per i porti di La Spezia e Marina di Carrara, uniti nell'Autorità di sistema portuale del Mar ligure Orientale. Il porto della Spezia chiude il periodo con 328.268 teu movimentati, in crescita del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2020 e nel solo mese di marzo l'incremento è stato del 31,6% (121 mila teu). Prosegue soprattutto la crescita del traffico diretto "gateway", pari a 313.839 teu (+13,6%) mentre diminuisce il trasbordo con 14.429 teu (-56%). Segnali positivi anche dal trasporto intermodale con oltre 90mila teu movimentati nel trimestre a ferrovia (+15,1%) e 2.068 treni inoltrati (+8,3%). Complessivamente però il porto di La Spezia ha movimentato volumi per 3.170.097 tonnellate, l'8,5% in meno "a causa di un sostanziale azzeramento delle rinfuse solide e liquide inerente i rifornimenti dell'impianto di Panigaglia e della centrale Enel" sottolinea una nota dell'Adsp. Le merci varie non containerizzate segnano invece un +54 %. Per quanto riguarda Marina di Carrara tornano a crescere volumi e la varietà delle tipologie di merce movimentate. Il traffico contenitori sale del 9,4% con 21.857 teu e si riaffacciano i prodotti metallurgici (+2,9%). Complessivamente il primo trimestre si chiude a + 3,6% con 726 mila tonnellate. "La Spezia, con i risultati fortemente positivi nel traffico gateway e nella movimentazione ferroviaria, si dimostra un porto in piena salute - sottolinea il presidente dell'Adsp Mario Sommariva - dimostrando, una volta di più, di assolvere un ruolo centrale per vaste aree produttive del paese. Marina di Carrara, che deve considerarsi snodo di una rete di collegamenti infra-mediterranei, oltre che polo del break bulk e del project cargo, dimostra una forte propensione alla ripresa e attende quindi con fiducia che il nuovo Piano Regolatore le consegni la prospettiva di sviluppo che il territorio attende ". (ANSA).