Curatore fallimentare indagato per avere tenuto 700mila euro

Liguria

Sequestrata una villa a Sanremo, dopo segnalazione a Tribunale

 Un ragioniere commercialista di Sanremo accusato di avere trattenuto 700 mila euro in modo illegale nell'ambito di incarichi conferitigli dal tribunale di Imperia, come curatore fallimentare e delegato alla vendita in esecuzioni immobiliari, è stato indagato dalla Guardia di Finanza di Imperia, che su ordine della locale Procura, ha posto sotto sequestrato una villa di sua proprietà.
    L'indagine, coordinata dal procuratore Alberto Lari e dal sostituto, Luca Scorza Azzarà, è partita da una segnalazione dello stesso tribunale. Si è così scoperto che il professionista, delegato alla vendita giudiziaria di tre immobili nel comune di Sanremo e oggetto di altrettante procedure esecutive, aveva illecitamente trattenuto, secondo l'accusa, circa 150mila euro dai proventi della vendita, in un caso anche operando su un conto corrente diverso da quello comunicato al giudice nell'ambito della procedura esecutiva.
    Su di lui anche l'accusa di peculato nell'ambito di tre procedure fallimentari riguardanti altrettante società con sede a Sanremo, per essersi appropriato di fondi aziendali per quasi 550 mila euro, sottraendoli alla "massa attiva" destinata a ristorare i creditori.
    Le indagini, eseguite anche con accertamenti bancari, hanno consentito di ricostruire tutti gli episodi distrattivi attuati dal professionista, tra il 2015 e il 2020, mediante prelevamenti di denaro contante dai conti societari ed emissione di bonifici a suo nome. L'uomo aveva messo in vendita la propria villa e la la Procura ha emesso un decreto di sequestro preventivo per equivalente "d'urgenza". Il gip ha convalidato il decreto, emettendo un contestuale provvedimento di sequestro preventivo.
    Si chiama Mauro Amoretti il curatore fallimentare di Sanremo indagato dalla Procura di Imperia. L'uomo ha 80 anni.

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