Divieti da 6 a 15 mesi di avvicinarsi a locali del centro
(ANSA) - LA SPEZIA, 28 GEN - Il questore della Spezia ha adottato il 'Daspo Willy' nei confronti di quattro 25 enni italiani che il 7 gennaio alle 19.45 ha partecipato a una rissa nei pressi di un esercizio pubblico a Sarzana (La Spezia), in piazza Matteotti, dandosi calci e pugni e lanciando sedie e tavolini presi dal dehor di un bar vicino, senza fermarsi nemmeno all'arrivo delle pattuglie della radiomobile, dei locali carabinieri e delle volanti del Commissariato PS di Sarzana. Le forze dell'ordine erano riuscite a riportare la calma con non pochi sforzi tra i quattro, denunciati la sera stessa a piede libero dai carabinieri.
Con il daspo urbano, o 'Daspo Willy' perché introdotto dopo la morte a settembre scorso a Colleferro (Roma) del giovane Willy Monteiro Duarte, è stato imposto ai destinatari il divieto di accesso in alcuni specifici pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento nel centro di Sarzana, in ragione dell'area teatro dei fatti di reato, nonché il divieto di stazionamento nelle loro immediate vicinanze. I provvedimenti, già notificati, vanno da un minimo di mesi 6 ad un massimo di mesi 15, modulati a seconda dei vari pregiudizi di polizia che già risultavano a carico o meno dei diretti interessati. In caso di violazione dei divieti, è prevista la pena della reclusione da sei mesi a due anni nonché la multa da euro 8.000 a euro 20.000. E' il primo caso di applicazione sul territorio sarzanese. (ANSA).