Bucci, città accogliente. Padre Tasca, sognare sogno di Dio
(ANSA) - GENOVA, 25 DIC - L'arcivescovo Marco Tasca e il sindaco Marco Bucci hanno salutato stamani nella basilica dell'Annunziata, che fino all'anno scoro ospitava il grande pranzo di Natale, una rappresentanza delle persone aiutate dalla Comunità di Sant'Egidio a Genova (anziani, senza dimora, famiglie, malati, disabili). "La città di Genova vuole essere accogliente - ha detto Bucci - e lo è sempre stata. Oggi ci sono difficoltà a livello globale ma ci vuole coraggio, dignità e volontà. E Genova si impegna a risolver ei problemi, anche quelli individuali, con coraggio, dignità e volontà. Stiamo e lavoriamo tutti insieme con fiducia perché ci aspetta un futuro di crescita: appena finirà questa pandemia - ha concluso - ci saranno più opportunità di lavoro, più soluzioni abitative. Sarà un anno di riscatto e di riscossa".
Monsignor Tasca ha ricordato la grande collaborazione "tra Chiesa e istituzioni" poi si è soffermato sul significato più vero del Natale aggiungendo che "quando pensiamo a questa festa pensiamo a pace e serenità, ma non sempre è così". Poi, prima della benedizione ha invitato a "sognare insieme il sogno di Dio". La cerimonia si è conclusa con la consegna dei cesti di doni. (ANSA).