Rixi, senza Salvini Toti non sarebbe dove è
(ANSA) - GENOVA, 23 SET - E' polemica tra Giovanni Toti e la Lega. Per il presidente rieletto a Matteo Salvini "per essere il capo, servono due cose. I numeri e la capacità di gestire la coalizione. I primi ci sono, la seconda per ora no. Matteo potrebbe essere l'architetto del centrodestra, ma al momento non mi risulta che abbia alcun progetto. Si concentra solo sulle sue battaglie, va per conto suo. Non ascolta chi gli vuole bene. E a forza di dare spallate, finisce per rimediare una lussazione dopo l'altra". Il governatore della Liguria lo dice al Corriere della sera. Toti mette "l'esperimento ligure a disposizione del centrodestra nazionale. Per Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi. Per chiunque voglia cogliere la morale di questo risultato".
Salvini replica: "Se Toti ha vinto è grazie alla coalizione".
Rixi ha subito aggiunto: "L'intervista di oggi rilasciata dal governatore Toti è uno scivolone mediatico frutto della poca lucidità post ubriacatura elettorale. Da domani spero che Toti ritorni in sé e recuperi la memoria, ricordandosi che senza la Lega e senza Matteo Salvini non sarebbe dove è oggi".
Ma il presidente Toti, in un post su Fb chiarisce il suo pensiero indicando Salvini come leader indiscusso della coalizione, lo invita a superare il ruolo di leader di partito e ad assumere quello di leader della coalizione e lo sprona a lanciare la costituente del nuovo centrodestra. (ANSA).