Tre fiaccolate per vittime Ponte

Liguria
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Centinaia di cittadini, anche molti bambini in corteo

 Sono partite appena è sceso il buio, poco dopo le 21, e sono arrivate nella nuova "radura della memoria", dove questa mattina si è svolta la commemorazione delle 43 vittime di ponte Morandi, le fiaccolate partite dai tre quartieri maggiormente colpiti dal crollo, Certosa, Sampierdarena e Cornigliano, tra il ponente e la Valpolcevera. I cortei luminosi sono stati promossi da alcune associazioni e condivisi con il comitato dei familiari delle vittime. "Essere in mezzo alle persone, sentire il loro affetto tangibile, è una cosa molto bella" ha detto Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi, che ha partecipato alla fiaccolata partita da Certosa. Altri parenti hanno partecipato agli altri due cortei. Alle fiaccolate, oltre ad alcuni rappresentanti dell'associazione degli sfollati, del comitato 'Oltre il ponte c'è', e di altre associazioni, oltre che le istituzioni, anche tante famiglie, e moltissimi bambini.
    Tutti i partecipanti hanno camminato con la mascherina di protezione per via delle normative anti-Covid. Al centro della "radura della memoria", tra gli alberi, sono stati fatti volare in cielo 43 palloncini bianchi mentre una cantante ha eseguito a cappella Hallelujah di Leonard Cohen. 
   

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