Rincorsa Ranieri verso la salvezza. In pericolo i friulani
La Sampdoria corsara in Friuli prende la rincorsa verso la salvezza, raggiunge e inguaia di nuovo l'Udinese, che è ora attesa dal trittico terribile con Lazio, Napoli e Juventus. I friulani rimandano ancora l'appuntamento con la vittoria interna che manca da sei mesi esatti: era il 12 gennaio quando superò 3-0 il Sassuolo. Con il rovescio interno i bianconeri di Gotti vanificano la striscia positiva recente e devono guardarsi le spalle con preoccupazione.
La Sampdoria parte meglio e sembra più in palla, con l'Udinese tutta racchiusa nella propria metà campo come a voler blindare il pareggio iniziale, per mettere un altro mattoncino verso la fatidica quota 40. La prima occasione è proprio dei blucerchiati che al 14' con Ramirez, perfettamente imbeccato da Quagliarella, costringe Musso a un miracolo sul colpo di testa da pochi passi.
Ospiti ancora pericolosi al 34' con Thorsby che sugli sviluppi di un angolo si avvita e accarezza la traversa di testa.
Tre minuti dopo arriva, inatteso, il vantaggio dell'Udinese: lancio lungo di Stryger Larsen, Lasagna salta con Yoshida spostandolo di spalla, ma per Valeri è tutto regolare. Il bomber della Nazionale si invola e dal limite fulmina Audero: sesto gol in due settimane. Dopo il lockdown il cannoniere è diventato come Mida e tutto ciò che tocca diventa oro: solo Ronaldo ha fatto meglio con 7 reti, 4 dei quali su rigore. Gli ospiti non ci stanno e protestano con veemenza: Audero viene ammonito ma dal Var non arrivano controindicazioni alla contestata decisione del primo ufficiale di gara.
La gioia per i padroni di casa dura poco: la Samp si getta in avanti e nell'unico minuto di recupero concesso trova il pareggio con Quagliarella che sfrutta un assist di petto di Ekdal e non dà scampo a Musso per il più classico dei gol dell'ex.
Nel secondo tempo l'Udinese appare più sicura dei propri mezzi e amministra il match rendendosi anche pericolosa con Lasagna - miracolo di Audero sulla linea - e De Paul, che conclude di poco alto. La svolta arriva a 5' dal termine: la palla si impenna in area e Bonazzoli si inventa un eurogol con una sforbiciata d'altri tempi. In padroni di casa trovano il pareggio subito dopo, ma Nuytinck tocca con la mano prima di insaccare sulla respinta difettosa di Audero. Valeri richiamato dal Var annulla.
Nel forcing finale ci prova ancora Lasagna, ma in contropiede la Samp fa tris allo scadere del recupero: Gabbiadini a giro infila ancora Musso con una parabola da applausi. (ANSA).